Coronavirus: 40 nuovi casi e aumentano anche i ricoveri

Da domani, 20 agosto, prenotabile il test sierologico per il personale scolastico

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 agosto 2020 18:06
Coronavirus: 40 nuovi casi e aumentano anche i ricoveri

In Toscana sono 10.925 i casi di positività al Coronavirus, 40 in più rispetto a ieri (11 identificati in corso di tracciamento e 29 da attività di screening). I nuovi casi sono lo 0,4% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 9.040 (82,7% dei casi totali). L'età media dei 40 casi odierni è di 38 anni circa. I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 479.103, 4.627 in più rispetto a ieri.

Gli attualmente positivi sono oggi 746, +3,9% rispetto a ieri. Oggi non si registrano nuovi decessiDi seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri. Sono 3.404 i casi complessivi ad oggi a Firenze (12 in più rispetto a ieri), 585 a Prato (1 in più), 777 a Pistoia (2 in più), 1.105 a Massa (8 in più), 1.457 a Lucca (2 in più), 985 a Pisa (5 in più), 511 a Livorno (3 in più), 739 ad Arezzo, 457 a Siena, 429 a Grosseto (2 in più).

Sono 476 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni (5 in più). Sono 15 quindi i casi riscontrati oggi nell'Asl Centro, 18 nella Nord Ovest, 2 nella Sud est. La Toscana si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 293 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 422 x100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 567 casi x100.000 abitanti, Lucca con 376, Firenze con 337, la più bassa Livorno con 153.

Le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid oggi sono complessivamente 25 (5 in più rispetto a ieri, più 25%), 5 in terapia intensiva (1 in più rispetto a ieri, più 25%). Le persone complessivamente guarite sono 9.040 (12 in più rispetto a ieri, più 0,1%): 120 persone clinicamente guarite (3 in più rispetto a ieri, più 2,6%), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all'infezione e 8.920 (9 in più rispetto a ieri, più 0,1%) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.

Oggi non si registrano nuovi decessi. Restano quindi 1.139 i deceduti dall'inizio dell'epidemia cosi ripartiti: 417 a Firenze, 52 a Prato, 81 a Pistoia, 174 a Massa Carrara, 145 a Lucca, 91 a Pisa, 63 a Livorno, 50 ad Arezzo, 33 a Siena, 25 a Grosseto, 8 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione. Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 30,5 x100.000 residenti contro il 58,7 x100.000 della media italiana (11° regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (89,3 x100.000), Firenze (41,2 x100.000) e Lucca (37,4 x100.000), il più basso a Grosseto (11,3 x100.000).

Complessivamente, 721 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi (23 in più rispetto a ieri, più 3,3%). Sono 1.865 (90 in più rispetto a ieri, più 5,1%) le persone, anche loro isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl Centro 1.033, Nord Ovest 528, Sud Est 304).

Al via da domani, 20 agosto, in Toscana, le attività per lo screening sierologico preventivo del personale docente e non docente, in previsione dell’apertura del prossimo anno scolastico. Come da indirizzi operativi forniti dal Ministero della Salute, tramite apposita circolare del 7 agosto scorso, lo screening è rivolto al personale docente e non docente, che opera nei nidi, nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie pubbliche, statali e non statali, paritarie e private e negli Istituti di istruzione e formazione professionali. Ecco di seguito le modalità e le tempistiche attraverso le quali in Toscana sarà messo in atto lo screening preventivo (gratuito e su base volontaria), che potrà essere prenotato a partire da domani 20 agosto e fino al 5 settembre prossimo e comunque prima dell’avvio dell’attività scolastica. Per effettuare lo screening il personale scolastico dovrà rivolgersi in via prioritaria direttamente al proprio medico di medicina generale o, qualora ciò non fosse possibile, presso specifici ambulatori delle aziende sanitarie.

In ogni caso il personale scolastico dovrà presentarsi per effettuare il test sierologico sempre con la propria tessera sanitaria. Nel caso in cui ci si rivolga al proprio medico di famiglia, sarà quest’ultimo, dotato di un’apposita app (#ascuolainsalute) sviluppata da Regione Toscana, che registrerà in tempo reale l’effettuazione e l’esito del test sierologico.

Diversamente, nel caso in cui il personale scolastico decida di rivolgersi alle strutture ambulatoriali delle Asl, potrà prenotare autonomamente il test sierologico attraverso un sito appositamente sviluppato, scegliendo il giorno e l’ora per effettuare il test, che sarà possibile a partire dal giorno 24 agosto. Al termine della procedura online riceverà via sms la conferma della prenotazione e potrà stampare il promemoria.

Concluso questo percorso, basterà recarsi al punto prelievi selezionato, 10 minuti prima dell’ora prescelta. Chi si rivolgerà al medico di famiglia, avrà il risultato dell’analisi sierologica entro circa 10 minuti e riceverà il referto con l’esito del test direttamente dal proprio medico, mentre chi prenoterà il test tramite il sito https://rientroascuola.sanita.toscana.it potrà consultare l’esito del test direttamente nel proprio Fascicolo Sanitario Elettronico.

Si può accedere al proprio Fascicolo Sanitario Elettronico con la propria tessera sanitaria, con le credenziali SPID o con la Carta di Identità Elettronica. Qualora l’esito del test sierologico risultasse “positivo”, la persona interessata dovrà contattare immediatamente il numero verde regionale 800 55 60 60 per fissare l’esecuzione del test molecolare (tampone naso-faringeo) e accertare così l’eventuale sussistenza dell’infezione al virus SARS-CoV-2Si ricorda che in attesa dell’esito del tampone nasofaringeo la persona interessata è tenuta a rimanere in isolamento domiciliare.

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