Coronavirus: 24 nuovi casi e 7 decessi, con 272 guarigioni virali

A San Casciano dei Bagni due turisti sorpresi a fare il bagno nelle vasche termali. Il Sindaco Agnese Carletti: “Vogliamo ripartire presto e accogliamo i turisti ma in questo momento non possiamo abbassare la guardia vanificando i sacrifici dei cittadini”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 maggio 2020 18:16
Coronavirus: 24 nuovi casi e 7 decessi, con 272 guarigioni virali

Sono 9.745 i casi di positività al Coronavirus in Toscana, 24 in più rispetto a ieri, il punto più basso dal 4 di marzo 2020. I nuovi casi sono lo 0,2% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono del 3,8% e raggiungono quota 4.360 (il 44,7% dei casi totali). I test eseguiti hanno raggiunto quota 174.596, 4.300 in più rispetto a ieri, quelli analizzati oggi sono 4.285. Gli attualmente positivi sono oggi 4.448, il 3,1% in meno di ieri. Si registrano 7 nuovi decessi: 6 uomini e 1 donna, con un’età media di 80,3 anni. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile Nazionale - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Di seguito i casi di positività sul territorio con la variazione rispetto a ieri, ricordando che si riferiscono non alla provincia di residenza ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi. Sono 3.305 i casi complessivi ad oggi a Firenze (9 in più rispetto a ieri), 536 a Prato, 652 a Pistoia (4 in più), 1.022 a Massa Carrara, 1.324 a Lucca (5 in più), 867 a Pisa (2 in più), 535 a Livorno (4 in più), 660 ad Arezzo, 427 a Siena, 417 a Grosseto. Sono 13 in più quindi i casi riscontrati oggi nell’Asl centro, 11 nella nord ovest, nessun nuovo caso nella sud est. La Toscana si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi, con circa 261 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 360 x 100.000, dato di ieri). Le province di notifica con il tasso più alto sono Massa Carrara con 524 casi x 100.000 abitanti, Lucca con 341, Firenze con 327, le più basse Arezzo e Livorno con 160.

Complessivamente, 4.005 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (104 in meno rispetto a ieri, il 2,5%). Sono 7.759 (meno 3.650 rispetto a ieri, meno 32%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl centro 2.182, nord ovest 4.889, sud est 688). Si riducono ancora le persone ricoverate nei posti letto dedicati ai pazienti Covid che oggi sono complessivamente 443, 40 in meno di ieri (meno 8,3%), di cui 79 in terapia intensiva (meno 5 rispetto a ieri). E’ il punto più basso raggiunto dal 16 di marzo 2020 per i ricoveri totali, dal 13 di marzo per le terapie intensive.

Le persone complessivamente guarite salgono a 4.360 (più 161 rispetto a ieri, il 3,8% in più): 1.234 persone “clinicamente guarite” (-111), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 3.126 (+272 persone, più 9,5% ) dichiarate guarite a tutti gli effetti, le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo.

Si registrano 7 nuovi decessi: 6 uomini e 1 donna con un’età media di 80,3 anni. Relativamente alla provincia di notifica del decesso, 4 le persone decedute nella provincia di Firenze, 1 a Lucca, 2 ad Arezzo. Sono 937 i deceduti dall’inizio dell’epidemia cosi ripartiti: 334 a Firenze 43 a Prato, 76 a Pistoia, 134 a Massa Carrara, 127 a Lucca, 77 a Pisa, 50 a Livorno, 44 ad Arezzo, 28 a Siena, 16 a Grosseto, 8 persone sono decedute sul suolo toscano ma erano residenti fuori regione.

Il tasso grezzo di mortalità toscano (numero di deceduti/popolazione residente) per Covid-19 è di 25,1 x 100.000 residenti contro il 50 x 100.000 della media italiana (12^ regione). Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (68,8 x 100.000), Lucca (28,9 x 100.000) e Firenze (32,7 x 100.000), il più basso a Grosseto (7,2 x 100.000).

In vacanza con il camper a fare il bagno nelle vasche termali

San Casciano dei Bagni è uno dei piccoli borghi senesi molto frequentato dai turisti specialmente per le preziose acque termali che vi sgorgano e nota in Italia per le vasche (antichi lavatoi) dove si può andare liberamente a fare il bagno. In questo periodo l’Amministrazione comunale ha comunque adottato tutti i provvedimenti possibili per evitare che ciò accada, svuotando le vasche. Eppure, nella tarda mattinata di (oggi) sabato 9 maggio la presenza di un camper a San Casciano dei Bagni ha insospettito le Agenti di Polizia Municipale del piccolo borgo termale, spingendole ad andare ad espletare i dovuti controlli.

Le Agenti, che in questo periodo con il loro lavoro hanno contribuito a garantire la sicurezza sanitaria, tanto che in questo comune non vi sono stati contagi da COVID-19, si sono trovate di fronte due persone senza fissa dimora ma provenienti dalla provincia di Arezzo, che tranquillamente si stavano facendo il bagno nelle vasche termali libere. Cosa tra l’altro anche abbastanza difficile considerando che nelle vasche è rimasta pochissima acqua dopo la decisione di svuotarle, per evitare tentazioni e rischi di contagi.

Sono quindi scattate le sanzioni e le dovute verifiche.

“Siamo un comune turistico e accogliamo sempre di buon grado chi viene a conoscere e a vivere le nostre bellezze - afferma il Sindaco di San Casciano dei Bagni, Agnese Carletti - ma in questo momento non possiamo permetterci di abbassare la guardia mettendo a repentaglio la salute dei cittadini. Vogliamo ripartire presto e stiamo lavorando per questo, non vanificheremo i sacrifici fatti fin qui a causa di chi si muove noncurante delle regole e del rispetto altrui”. “Colgo l’occasione per ringraziare ancora una volta la nostra Polizia Municipale – conclude il Sindaco - che in questi mesi ha fatto un grandissimo lavoro”.

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