Convocati i Comizi elettorali: le Regionali domenica 31 maggio

Nei prossimi giorni inaugurazione della campagna per Enrico Rossi e Stefania Saccardi. Ieri sera la direzione del Pd Empolese Valdelsa. A Prato Donzelli sequestra una colonica assegnata ai Rom

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 aprile 2015 20:57
Convocati i Comizi elettorali: le Regionali domenica 31 maggio

E' di oggi la convocazione dei comizi elettorali per le elezioni dei presidenti e dei consigli regionali e delle elezioni amministrative della Regione Toscana e nei comuni interessati. Le elezioni amministrative avranno luogo il 31 maggio prossimo, con eventuale ballottaggio per l'elezione dei Sindaci domenica 14 giugno 2015. L'emanazione del provvedimento, datato 19 marzo 2015, consente lo svolgimento contemporaneo delle elezioni regionali in Campania, Liguria, Marche, Puglia, Toscana, Umbria, Veneto e in 515 Comuni, come prevedono l'articolo 7 del Dl 98/2011 e il comma 399, articolo 1, della legge 147/2013 (Stabilità 2014)..

Enrico Rossi, presidente uscente della Toscana, presenta lo staff del comitato elettorale e le caratteristiche della campagna che sosterranno la sua candidatura alla conferma della guida della Regione. La presentazione avverrà nel corso di una conferenza stampa indetta per il prossimolunedì 13 aprile. L'incontro stampa sarà trasmesso in diretta streaming video su #periscopedall'account @rossipresidente

Stefania Saccardi, candidata Pd al consiglio regionale nel collegio di Firenze città, inaugurerà la sua campagna elettorale mercoledì 15 aprile alle ore 18 nella sede del comitato elettorale di via Guido Monaco 20/A.

Si è tenuta ieri sera presso la sede di via Fabiani a Empoli la direzione territoriale del Pd Empolese Valdelsa. All'ordine del giorno la definizione delle candidature nelle liste del partito democratico alle elezioni regionali 2015. Come da regolamento le "le direzioni territoriali deliberano i nominativi da proporre alla direzione regionale con il voto favorevole dei 2/3 dei componenti". La direzione Pd Empolese Valdelsa è composta da 66 membri, ieri erano presenti in 46. La seduta è stata aperta da Sauro del Turco, presidente dell’assemblea territoriale, che ha letto il regolamento e presentato le quattro proposte di candidature: Serena Buti, Luca Belcari, Denise Latini e Enrico Sostegni. Vincenzo Mollica, a nome del comitato dei garanti composto da lui e da Luigi Tafi (presidente) e Cesare Baccetti, ha confermato la regolarità della presentazione delle firme nella fattispecie: Buti n.163; Belcari n.145; Latini n.

165 e Sostegni n. 165. Del Turco ha sottolineato che le quattro proposte di candidature rispettano l’alternanza di genere, la pluralità delle anime del partito e la rappresentanza territoriale; ha poi chiesto ai membri della direzione il voto palese sulle proposte di candidature, l’assemblea ha votato la proposta all’unanimità. E’ stato dunque chiesto il voto e la direzione ha votato all’unanimità.

"Restituiremo al sindaco di Prato Matteo Biffoni la colonica di via Reggiana solo quando avrà deciso di togliere la priorità ai rom per l'assegnazione degli alloggi che vi sorgeranno". Così il candidato a governatore di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli, che insieme al portavoce pratese Fdi Gianni Cenni e al dirigente nazionale Cosimo Zecchi, stamani ha allucchettato simbolicamente il cancello della struttura, per il quale la ristrutturazione il Comune di Prato ha deciso di spendere 680mila euro di risorse regionali.

L'amministrazione pratese, come riporta la delibera approvata nei giorni scorsi, ha deciso di destinare l'edificio a “famiglie a forte rischio di emarginazione, in particolare RSC (Rom, Sinti e Camminanti, ndr). "E' una delibera razzista e pericolosa - attaccano gli esponenti di Fratelli d'Italia - perché crea delle discriminazioni dando priorità ad una etnia. A noi piacerebbe che si desse priorità agli italiani, ma considerati i limiti culturali della sinistra che governa Comune e Regione, chiediamo almeno che l'amministrazione elimini il privilegio in favore dei rom.

Solo in quel momento restituiremo al Comune le chiavi della colonica". Donzelli, Cenni e Zecchi, insieme ai ragazzi di "Azione Giovani - Gioventù Nazionale", hanno affisso sul cancello della struttura due striscioni con su scritto "No case ai rom, #primaipratesi" e "Soldi regionali? #primagliitaliani", oltre alla bandiera di Fratelli d'Italia. "Quella del Comune di Prato è una provocazione inaccettabile - concludono Donzelli, Cenni e Zecchi - siamo pronti a mettere in atto altre iniziative di protesta per cambiare una delibera che rappresenta uno schiaffo ai tanti pratesi che vivono in situazione d’indigenza, pagano le tasse e continuano a essere dimenticati dal Comune”.

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