Consiglio comunale: ricordate Jole Santelli e Donatella Carmi Bartolozzi

Firenze: il presidente Luca Milani ha voluto un momento di silenzio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 ottobre 2020 17:37
Consiglio comunale: ricordate Jole Santelli e Donatella Carmi Bartolozzi

In apertura di seduta del Consiglio comunale sono state ricordate, con un minuto di silenzio, due donne scomparse la scorsa settimana. Il presidente Luca Milani ha voluto un momento di silenzio per ricordare Jole Santelli, presidente della Regione Calabria e Donatella Carmi Bartolozzi, presidente dell’associazione File e vice presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.

“Il Consiglio comunale di Firenze si unisce al cordoglio della famiglia, dei suoi cari, delle Istituzioni e dei cittadini calabresi per la morte di Jole Santelli, presidente della Regione Calabria che stava lottando contro una malattia terribile che ha affrontato con coraggio e dignità, scegliendo di curarsi nella terra che amava, la sua Calabria. Purtroppo – ha aggiunto il presidente Luca Milani – neanche la morte ha impedito a tanti di commentare la notizia usando parole e frasi impronunciabili che aumentano il dolore degli affetti più vicini e lo sgomento di tanti che fortunatamente si ribellano a questa modalità che è la negazione dell’umanità.

Bene ha fatto il Consiglio comunale a firmare il manifesto delle parole ostili per una buona comunicazione politica.Il Consiglio comunale vuole, inoltre, ricordare anche un’altra donna, una fiorentina, Donatella Carmi Bartolozzi, legata fortemente alla città verso la quale ha promosso e portato avanti da almeno 30 anni, tante attività di volontariato legate all’assistenza a domicilio dei pazienti oncologici e alle problematiche relative alla cura delle malattie gravi e al fine vita.Per capire Donatella Carmi Bartolozzi, il suo impegno, la sua passione, la sua missione, la sua attenzione per i più bisognosi, basta rileggere la sua lettera che inviò al Corriere Fiorentino il 3 giugno 2019, ripresa nel quotidiano sabato scorso.

Quella lettera è un appello alla difesa dei valori e delle persone fragili, dei giovani, degli anziani, dei poveri e promuove una visione per una città più armoniosa e solidale”.

“Una donna generosa e instancabile, una moderna elettrice palatina, innamorata della vita, dei suoi affetti, dei suoi ideali, attenta alle richieste di tutti e della società, soprattutto quelle non espresse, forte, così forte da non rassegnarsi mai nemmeno dinanzi alla malattia”. Così Maria Grazia Monti, consigliera comunale lista Nardella, ha ricordato Donatella Carmi Bartolozzi, scomparsa nei giorni scorsi. “Con la nascita di FILE, Fondazione Italiana di Leniterapia, è riuscita a cogliere l’importanza di un approfondimento culturale sul tema del fine vita.

Siamo state accanto in molte battaglie, il suo impegno e la sua tenacia hanno contribuito a raggiungere obiettivi determinanti, l’organizzazione di servizi avanzati destinati a pazienti terminali, dall’assistenza domiciliare alla creazione del primo hospice fino alla ricerca nell’ambito dei pazienti in Rsa, in collaborazione con l’istituto Negri. Il nostro ultimo incontro risale a poco prima dell’epidemia, alla presentazione di un libro dedicato proprio alle cure palliative nella cronicità.

Dobbiamo conttinuare a ogni livello a investire su questo tema nell’ambito della sanità territoriale, lo dobbiamo a lei e a quanto ha fatto. Di Donatella poi inevitabile ricordare anche il suo grande impegno sociale e culturale grazie al suo ruolo di vicepresidente della fondazione CR Firenze, penso in particolare al festival l’Eredità delle donne, una kermesse tutta al femminile che lei ha sostenuto fortemente per accendere i riflettori sul variegato mondo delle donne, ancora troppo spesso compresse sotto il famigerato tetto di cristallo.

A Donatella Carmi Bartolozzi un saluto commosso e un ringraziamento profondo”.

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