Consiglio comunale: lunedì 3 luglio si parla del presidio Asl di Santa Rosa

Amato (AL): “I servizio socio sanitari più importanti saranno esternalizzati e spostati in lungarno Soderini, alla Croce Rossa?"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 luglio 2017 21:30
Consiglio comunale: lunedì 3 luglio si parla del presidio Asl di Santa Rosa

Una delegazione del Comitato di Resistenza Santa Rosa presenzierà, al Consiglio comunale in Palazzo Vecchio, lunedì 3 luglio dalle ore 14,15, per ascoltare la risposta dell'Assessore Funaro alle interrogazioni da parte di consiglieri dell'opposizione.

“C'è ’intenzione di esternalizzare e spostare i servizi più importanti del presidio di Santa Rosa (cardiologia, otorino, prelievi o altri) in lungarno Soderini, tramite una convenzione con la Croce Rossa? E perchè finora non sono state scelte altre soluzioni per il trasferimento degli Uffici dell'Assessorato della Regione Toscana, con l’utilizzo di altri immobili della Asl, come ad esempio San Salvi o Villa Basilewsky, mantenendo e potenziando la struttura di lungarno Santa Rosa?" Queste sono alcune domande poste da Miriam Amato, consigliera di Alternativa Libera, con il question time presentato per la seduta del Consiglio di lunedì prossimo.

"E' vero che alla sede provinciale della Croce Rossa di Lungarno Soderini sono in corso dei lavori - domanda ancora la consigliera con il question time - e si stanno attrezzando per il centro prelievi e altri ambulatori e servizi sanitari, proprio in previsione di una specifica convenzione?". La consigliera sottolinea che "è crescente l'opposizione dei cittadini utenti del vasto bacino di utenza (Q.1, Q.3, Q.4) al progetto di smantellare la quasi totalità dei servizi sociosanitari nella struttura ASL di Santa Rosa, per far posto agli Uffici dell'Assessorato alla Sanità della Regione Toscana" e ricorda la sua precedente Interrogazione, già scaduta da 10 giorni e senza risposta della giunta nè scritta nè in aula.

Secondo la consigliera "va mantenuta e potenziata la struttura di lungarno Santa Rosa, rendendola così il 2° presidio sociosanitario, previsto in città, “a dotazione completa”, dopo quello di viale Morgagni, non essendo stato realizzato quello previsto a Montedomini. Perciò vanno trovate altre soluzioni per il trasferimento degli Uffici dell'Assessorato della Regione Toscana - conclude Amato - in altri immobili della Asl, come ad esempio San Salvi o Villa Basilewsky".

Il Comitato di Resistenza ASL di Santa Rosa esprime disappunto e sconcerto per la posizione dell'Amministrazione comunale di non ascoltare le ragioni espresse dai cittadini dei Q. 1 e 4, all'annunciato smembramento della dei servizi sociosanitari -presenti attualmente in Lungarno Santa Rosa- per far posto agli Uffici dell'Assessorato alla Salute della Regione Toscana.

Come ogni lunedì alle ore 21.00 al Circolo Anziani di Via dell'Anconella 13, incontro pubblico per fare il punto della situazione e programmare le future iniziative.

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