​Concordia, traino del relitto e rischi di inquinamento

Legambiente si associa alla richiesta dell’Osservatorio per il recupero della Costa Concordia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 maggio 2014 15:38
​Concordia, traino del relitto e rischi di inquinamento

Chiede maggiori chiarimenti Legambiente ed anche garanzie rispetto ai rischi di sversamento degli inquinanti durante il trasporto del relittoDal recente incontro dell'Osservatorio per il recupero della Costa Concordia è emersa la notizia per la quale secondo i dati illustrati da Costa e dal consorzio, non ci sarebbero rischi di sversamenti di idrocarburi e sostanze inquinanti durante il traino del relitto, che non richiederebbe quindi particolari interventi di svuotamento o messa in sicurezza.

“Questa decisione della Costa – ha dichiarato il responsabile Mare di Legambiente Sebastiano Venneri – sembra contrastare con le teorie fino ad ora ipotizzate da più parti, sulla necessità di svuotare preventivamente i cassoni. Siamo perplessi e preoccupati e per questo ci associamo all’Osservatorio per il recupero della Costa Concordia nel chiedere maggiori garanzie, a partire dalla ricognizione a mezzo di robot per un monitoraggio preciso della situazione, e per valutare con cognizione come proseguire l'intervento.

E’ bene ricordare – ha concluso Venneri - che all’interno della nave si trovano ancora oltre 100 tonnellate di carburante che non è stato possibile aspirare durante le operazioni di svuotamento, che sono ora miscelate a altre sostanze inquinanti. Si tratta di una vera bomba ecologica che deve essere gestita con attenzione e competenza”.

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