Computer tornano in classe grazie agli imprenditori cinesi

11 computer portatili nuovi sono stati acquistati per la scuola dopo che, il 30 dicembre scorso, erano stati rubati

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 marzo 2016 17:27
Computer tornano in classe grazie agli imprenditori cinesi

Alla primaria Quinto Martini i computer tornano in classe grazie alla generosità degli imprenditori cinesi. Undici classi potranno nuovamente tornare a lavorare con il pc e a usare la Lim, grazie al dono che gli imprenditori cinesi di Seano hanno deciso di fare all'istituto.

Venerdi 11 marzo c'è stata la cerimonia ufficiale di consegna dei computer, che si è svolta a scuola dopo un pranzo nel refettorio con gli alunni. Hanno partecipato la dirigente Gianna Celli, la vice Loredana Schembri, il sindaco Doriano Cirri e l’assessore alla Pubblica istruzione Sofia Toninelli, insieme a una delegazione cinese con a capo Wang Zengli (Vito) presidente dell’Associazione di commercio italo–cinese di Prato.

All'indomani del furto dei portatili e su suggerimento del sindaco Cirri, gli imprenditori cinesi i cui figli frequentano la scuola si sono subito attivati per poter ridare ai ragazzi strumenti adeguati a svolgere l’attività didattica.

“Oggi non si lavora più soltanto con la carta e con la penna- ha commentato la preside - servono altre modalità che ci mettano in contatto con il resto del mondo”. Il presidente Wang Zengli (Vito) si è detto felice di aver potuto aiutare la scuola italiana con questo dono e il sindaco Cirri ha ribadito l’importanza della scuola e dell’istruzione sempre confermata nel corso del suo mandato.

In evidenza