Comprare casa: chi può spendere?

Bene Firenze con il +1,1% sui prezzi nel primo trimestre 2017. 12 nuovi alloggi popolari a "Le Sieci". A Livorno incontro sull'emergenza abitativa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 aprile 2017 23:55
Comprare casa: chi può spendere?

 Il prezzo delle case di seconda mano in Italia ha registrato un calo dell’1,3% nel corso del primo trimestre dell’anno, toccando i 1.869 euro al metro quadro. Stando all’ultimo indice di idealista, i prezzi dell’usato sono scesi del 5,7% negli ultimi 12 mesi. Il trend negativo dei valori immobiliari investe anche la Toscana (-2,1%). Tutti i grandi mercati accusano svalutazioni, a eccezione di Firenze (1,1%), che si conferma città tra le più care (3.440 euro/m²).

L’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa ha analizzato la disponibilità di spesa di chi acquista un immobile (il periodo di riferimento è gennaio 2017). Dall’elaborazione ne risulta che nelle grandi città la maggiore concentrazione della richiesta è compresa nella fascia di spesa più bassa, fino a 119 mila € (25,4%). In particolare a Firenze, c'è una maggiore concentrazione nella fascia compresa tra € 170 e 249 mila.

Lunedì 10 aprile, ore 16, in Località “Le Sieci” il Sindaco di Pontassieve Monica Marini, l'Assessore alla Casa Cinzia Frosolini e il Presidente di Casa S.p.A.Luca Talluri inaugurano e consegnano le chiavi agli inquilini di 12 alloggi di edilizia residenziale pubblica.

Una cornice inconsueta quella dell'incontro che si svolgerà per il settore casa del Comune di Livorno martedì 11 aprile, alle ore 18, alla Sala degli Archi di Fortezza Nuova: un modo di andare oltre le scrivanie, gli sportelli e gli uffici e dall'usuale modo di lavorare, per far conoscere il lavoro che viene svolto quotidianamente. Tra le immagini dell'attuale mostra del Tavolo della Fotografia del Comune di Livorno, “Temporary home” di Enrico Genovesi, si terrà infatti un momento di riflessione con i funzionari di Casalp e dell'Ufficio Casa del Comune.

Saranno presenti anche l'autore delle foto e alcune delle famiglie protagoniste del progetto. “L'incontro riteniamo possa essere molto utile perché costituisce un momento di scambio tra uffici tecnici e coloro che avranno domande e suggerimenti” -dichiara l'assessore al Sociale e alla Casa Ina Dhimgjini- “come quotidianamente e costantemente facciamo nell'ambito delle attività legate al settore casa che sono operative su un ampio ventaglio di fronti: dall'emergenza abitativa agli sfratti, alle assegnazioni di alloggi popolari alle decadenze e molto altro ancora.”

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