Ciompi trasloco in autunno, la grande beffa delle Pulci

Oltre un milione di euro in bilancio destinati al rifacimento della piazza ed agli arredi urbani

Antonio
Antonio Lenoci
14 luglio 2014 13:38
Ciompi trasloco in autunno, la grande beffa delle Pulci

In autunno partiranno i lavori, lo conferma il neo presidente del Quartiere 1 Maurizio Sguanci su La Repubblica. Gli ambulanti traslocheranno, ancora una volta 'temporaneamente' in piazza Lorenzo Ghiberti probabilmente sotto ad una struttura fieristica. Tempi di realizzazione, 6 mesi.

Salta all'occhio la variazione di strategia: inizialmente gli ambulanti avrebbero dovuto provvedere a proprie spese per la costruzione dei nuovi stand in ferro battuto e vetro per un costo di capitolato di 35mila euro ciascuno. Adesso quei 35mila euro pesano come 70mila ed il rischio d'impresa non è per tutti. La beffa. Dopo anni in cui il Comune è stato subissato di critiche per l'indifferenza e l'abbandono del luogo, ora Palazzo Vecchio alza la voce e non intende aspettare: così ad ottobre si parte con i lavori e chi non potrà sostenere la spesa rischia di restare fuori. Messi a bando probabilmente i posti vacanti, o addirittura tutti se sarà il Comune a farsi carico dell'intera struttura.

Già.. ma perché l'Amministrazione dovrebbe investire i soldi nella realizzazione degli stand, con quale vantaggio ed a chi andrebbero le vetrine? E se invece decidesse di tenere la piazza libera, che fine farebbe allora il mercato?"Ciompi, più che le pulci sembrano esserci le talpe" era mercoledì 08 febbraio 2012, uno degli ultimi articoli pubblicati da Nove da Firenze in merito alla vicenda del Mercato dell'Antiquariato più famoso di Firenze.

Roba che "a Parigi sarebbe stata un'attrazione" come sottolineano da anni i residenti costretti a convivere con le baracche di lamiera ed eternit. Il Mercato delle Pulci in piazza dei Ciompi a Firenze ha raggiunto un degrado strutturale irrecuperabile: unica soluzione abbattere tutto.Al degrado degli Stand 'provvisori' dal 1966, si è aggiunto il degrado sociale.Tante, forse troppe volte, gli ambulanti a posto fisso si sono seduti al tavolo dei progetti, con l'apice toccato durante l'assessorato di Cristina Bevilacqua nella Giunta Domenici quando venne persino votato un progetto di riqualificazione su bando internazionale di idee a spese della Firenze Parcheggi.Dai primi anni 2000 siamo arrivati al 2009 con la Giunta Renzi che raccoglieva segnalazioni, ma poi in piazza troneggiavano cartelli di pericolo e transenne tanto che i commercianti hanno iniziato a rispondere con gli striscioni ed è stato il caos.Dopo il trasloco imminente del 2007 verso Piazza Ghiberti vi è stato un silenzio durato 7 anni.Oggi l'Amministrazione del festina-lente nel dettare le proprie volontà sulla riqualificazione avverte "C'è l'amianto, non può stare così" con una scelta di tempo più tartaruga che vela.Ma non erano residenti e commercianti a chiedere da anni di ristrutturare tutto? Matteo Renzi aveva messo il recupero della piazza tra i punti essenziali: un giardino allargato, un parcheggio interrato e poi cose belle tipo fontane, panchine, giochi di luce.

Quando poi la Regione Toscana con il decreto n. 2363 del 10/06/2011 ha provveduto all’approvazione in via definitiva dei progetti esecutivi finanziati tra cui il progetto di riqualificazione di Piazza dei Ciompi per un importo complessivo di 245.794 euro, sembrava essere "la svolta buona" invece nulla di fatto.

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