Chiavi della città a Monica Bellucci

Il Consorzio del cuoio da suola ha allestito un tavolo da lavoro con un artigiano che ha svelato le fasi di costruzione delle calzature partendo da una materia prima sostenibile, green e naturale, nel rispetto dell'economia circolare

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 settembre 2020 23:35
Chiavi della città a Monica Bellucci

Questa sera il sindaco ha consegnato le Chiavi della Città all’attrice Monica Bellucci, a Firenze per partecipare all’iniziativa ‘Il Rinascimento e la Rinascita’. Il riconoscimento è la riproduzione fedele delle chiavi delle antiche porte di Firenze. La cerimonia si è svolta nel Salone dei Cinquecento. Queste le motivazioni: “A Monica Bellucci, diva del nostro tempo, splendida icona di stile e bellezza, che nella sua carriera di modella e attrice ha legato il proprio nome, oltre che all'eccellenza italiana nella moda e nel cinema, anche a grandi registi e stilisti di tutto il mondo, facendosi autentica ambasciatrice dell'eleganza italiana nel mondo”.

Cuoio di Toscana, il Consorzio leader assoluto nella produzione di cuoio da suola, con quote di mercato pari al 98% di quello italiano e oltre l'80% a livello europeo e che ha come partner le principali griffe internazionali, è stato scelto per la propria natura di eccellenza per la realizzazione di alcuni pezzi esclusivi – un capospalla e due accessori – che Domenico Dolce e Stefano Gabbana hanno inserito nella straordinaria collezione maschile di Alta Sartoria e per la copertina di un libro, edito in edizione limitata, dedicato agli artigiani di Firenze. Dalla passerella alle fasi produttive.

In una piazza simbolo della città. Oggi Cuoio di Toscana è stato protagonista di una speciale performance live all’interno della cornice suggestiva di Piazza Santa Maria Novella. Grazie all'allestimento di un vero e proprio tavolo da lavoro, un artigiano ha mostrato le fasi dettagliate di costruzione delle calzature con la materia prima di Cuoio di Toscana e il presidente Antonio Quirici ha raccontato il Consorzio, che vede sette concerie associate dell’eccellenza, parlando anche di sostenibilità, economia circolare e nuovi progetti. L'evento live è nato per porre l'attenzione sulle specifiche fasi manifatturiere della filiera di Cuoio di Toscana, materiale naturale per vocazione, plastic free, dall'animo green e rispettoso del territorio, scelto dai principali brand del lusso internazionali per le loro creazioni.

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