Cenone a Capodanno: Firenze divisa, ma sarà maiale

Zampone o cotechino, al ristorante piace la carne suina in ogni sua forma

Antonio
Antonio Lenoci
30 dicembre 2014 19:33
Cenone a Capodanno: Firenze divisa, ma sarà maiale

Il maiale è l'emblema della crisi, la "spending review" naturale, è l'essenza dell'energia dell'Universo: tutto si trasforma. Ma metterà tutti d'accordo?Gli alberghi sono pieni. In città si registra un’occupazione media delle strutture ricettive pari all’’85%, supportata da prezzi concorrenziali con le altre tipiche destinazioni europee. Turisti soprattutto italiani, europei ed orientali, hanno deciso di passare qualche giorno all’insegna della cultura. A tavola invece..

Confcommercio Firenze vede grigio, fissa a “90 euro" la spesa media per chi farà il cenone al ristorante avvisando che "c’è chi ha abbassato i prezzi rispetto a un anno fa”. “Come prenotazioni registriamo una leggera flessione rispetto all'anno scorso, ma contiamo di recuperare anche stavolta coi last minute" dice Lino Amantini, presidente Fipe Firenze.Confcommercio parla di "necessità di risparmiare" ed evitando il grande Menù, scegliendo invece alla carta, "il prezzo scende e con 40-50 euro si può cenare in pizzeria o in trattoria".Per il vicepresidente Fipe Firenze, Andrea Angelini "il turista predilige sempre e comunque i menu di carne, i fiorentini non rinunciano allo zampone e alle lenticchie".

Per Confcommercio infine gli eventi non aiutano: "Scontiamo il fatto che quest’anno in centro ci saranno un po’ meno eventi. Ecco perché ancora non c’è il pienone"

Confesercenti ha forse altre fonti ed esulta:"I fiorentini che hanno scelto di salutare il 2014 cenando fuori casa sono in netto aumento rispetto agli anni passati, si ha un ritorno a “numeri pre-crisi” sostiene Claudio Bianchi Presidente Cittadino Confesercenti Firenze.Confesercenti però conferma: "I prodotti che vanno per la maggiore per il Cenone sono: cotechino e zampone nel reparto macelleria"

Per Confesercenti gli eventi aiutano:“I concerti nelle piazze e le varie animazioni per il centro di Firenze rappresentano una spinta a passare il capodanno nei ristoranti del centro". Attenzione però ai numeri. Perché sempre secondo Confesercenti "Sono in molti anche coloro che decidono di passare la serata di San Silvestro tra le mura domestiche in compagnia di amici e familiari. Si è registrato un aumento di vendite, nel settore alimentare, rispetto agli anni scorsi; le famiglie hanno riscoperto un’attenzione nei confronti del piatto da servire a tavola" commenta Raffaele Viggiani Presidente Fiesa-Confesercenti FirenzeLa città è la stessa, ma la gente è differente.

Se deciderete quindi di fare il Cenone a casa e poi replicare al ristorante, riempiendo le strutture di Confesercenti e prenotando solo all'ultimo minuto da Confcommercio, prima di scatenarvi in piazza con gli eventi preferiti da Confesercenti o meditare nel silenzio delle strade frequentate da Confcommercio.. un consiglio: scegliete zampone o cotechino. Dice piace.

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