Sono cominciati gli interventi per accertare le cause del cedimento di una porzione di controsoffitto della stazione di Santa Maria Novella. É stata la stessa Grandi Stazioni rail ad informare l'amministrazione comunale in una nota trasmessa alla vicesindaca Cristina Giachi secondo gli accordi presi durante l’incontro del 1 agosto scorso.
“Contemporaneamente – ha spiegato la vicesindaca – i tecnici di Grandi Stazioni Rail stanno accertando lo stato conservativo di tutti i manufatti che presentano caratteristiche costruttive analoghe a quelle interessate dal cedimento”. “Ci hanno assicurato che, vista l'importanza storica e architettonica del manufatto – ha proseguito – saranno effettuate ispezioni con uno strumento particolare, un video-endoscopio: in questo modo gli esperti potranno osservare direttamente, e senza demolizioni di porzioni significative dei controsoffitti, lo stato di conservazione degli elementi presenti nelle intercapedini, il relativo stato di conservazione e la presenza di eventuali anomalie non visibili dall'esterno.
Queste indagini interesseranno prioritariamente i controsoffitti delle aree più direttamente interessate dal transito del pubblico”. “La conclusione della prima fase di indagini – ha concluso la vicesindaca Giachi – è stimata da grandi stazioni entro i primi giorni di settembre, a quel punto analizzeremo i primi risultati con il supporto dei consulenti di Grandi Stazioni per calibrare eventuali ulteriori approfondimenti o ulteriori soluzioni. Dopo i rilievi si procederà quindi alla valutazione dei risultati e all'individuazione ed esecuzione degli eventuali interventi di consolidamento”.
Da ieri notte è chiusa via Alamanni nel tratto tra viale Rosselli e via Jacopo da Diacceto a causa della caduta di calcinacci da un palazzo. La tramvia viaggia regolarmente e il transito è stato riaperto solo per i frontisti con ingresso e uscita da viale Rosselli. I pedoni possono passare sull’altro lato del marciapiede. Sul posto sono intervenuti la polizia municipale e i vigili del fuoco. Nelle prime ore dopo l’incidente era stato interdetto il passaggio sia a pedoni che veicoli privati. Intanto l’amministrazione ha già contattato l’amministratore del condominio per far mettere in sicurezza l’immobile.