Castiglioncello: Un lungo viaggio nel fumetto italiano

Dopo il Museo di Roma a Trastevere e il Palazzo della Permanente a Milano, prosegue con successo il tour della mostra “Fumetto italiano". Cinquant’anni di romanzi disegnati” che sino al 4 settembre è ospitata all’interno del Castello Pasquini.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 luglio 2016 22:15
Castiglioncello: Un lungo viaggio nel fumetto italiano

La mostra, composta da quaranta romanzi grafici scritti e disegnati da altrettanti autori, prende il via dal 1967, anno in cui iniziò la pubblicazione di “Una Ballata del Mare Salato”, capolavoro di Hugo Pratt in cui appare per la prima volta Corto Maltese, e prosegue nei decenni successivi con straordinari lavori tra i quali “Sheraz-De” di Sergio Toppi, “Le Straordinarie avventure di Pentothal” di Andrea Pazienza, “Fuochi” di Lorenzo Mattotti, “Max Fridman” di Vittorio Giardino, “Cinquemila chilometri al secondo” di Manuele Fior e “Dimentica il mio nome” di Zerocalcare.

I visitatori potranno dunque ammirare circa trecento tavole originali, disposte in ordine cronologico e per la prima volta affiancate, di romanzi a fumetti scritti e disegnati da un unico autore: da Hugo Pratt ad Altan, Carlo Ambrosini, Ausonia, Dino Battaglia, Paolo Bacilieri, Roberto Baldazzini, Marco Corona, Elfo, Luca Enoch, Guido Crepax, Otto Gabos, Massimo Giacon, Gabriella Giandelli e molti altri ancora. Un progetto espositivo che indaga su generi narrativi molto diversi tra loro: suggestivi capitoli di un lungo racconto fatto d’immagini e di parole fuse assieme dal linguaggio alchemico delle vignette.

Un settore in continua crescita quello della graphic novel, non a caso rinominata la nona arte. La mostra di Castiglioncello è una panoramica sulla storia del fumetto che vuole portare all’attenzione del pubblico opere che, indipendentemente dalla veste editoriale e dai generi, possono fregiarsi, per la qualità dei testi e dei disegni, della qualifica di romanzi.

La mostra, promossa dal Comune di Rosignano in collaborazione con Armunia, è curata da Paolo Barcucci e da Silvano Mezzavilla con la consulenza scientifica di Daniele Barbieri, Sergio Brancato, Stefano Cristante, Enrico Fornaroli, Pier Luigi Gaspa, Giulio Giorello e Luca Raffaelli.

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