Cascine sporche dopo Festa PD, scuse del Partito Democratico

Le pulizie previste per il 19 settembre, ma... a Firenze c'è stata la tempesta del secolo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 settembre 2014 15:19
Cascine sporche dopo Festa PD, scuse del Partito Democratico

Prima il Sito di Firenze e poi La Repubblica hanno puntato il dito sull'area utilizzata per la festa metropolitana del Partito Democratico e non ripulita a dovere.La sfuriata del sindaco Dario Nardella "Pulite o altrimenti nel 2015 niente Festa". Poi Quadrifoglio Spa, tramite il presidente Giannotti, ha fatto sapere che la pulizia non spettava alla ditta pagata dai contribuenti.Arrivano infine le scuse. Il Segretario del Pd Metropolitano Fabio Incatasciato chiede scusa a tutti per i disagi e puntualizza la situazione: "La Festa è andata molto bene e non ha creato alcun disagio fino al 14 Settembre".La sfiga. "Avevamo in previsione una pulizia generale per lo scorso 19 settembre - precisa Incatasciato - purtroppo a causa della grande grandinata abbiamo dovuto ritardare qualche giorno.

Ci scusiamo davvero con tutti e mi assumo qualsiasi responsabilità. Non c'entra nulla l'azienda Quadrifoglio e tanto meno il Comune di Firenze, per altro entrambe sempre a disposizione quando c'è stato bisogno". "Cercheremo il prossimo anno di rimettere a posto in tempi più brevi, pur non scordando che la nostra macchina organizzativa ha fatto il possibile in tutto questo periodo affinché i disagi fossero ridotti. Da stamani dovrebbe esser tutto a posto, la pulizia di oggi era stata decisa in questa data a prescindere dalla polemica uscita sui giornali, e con calma vorremmo si valutasse l'impatto positivo di aver portato migliaia e migliaia di persone, ogni giorno, a far rivivere un luogo particolare come le Cascine, contribuendo in parte al loro rilancio.

Credo ci sia bisogno di eventi come questo; cercheremo in futuro, davvero, di accelerare i tempi di smaltimento. In ogni caso nella data prevista, lunedì prossimo, riconsegneremo l'area agibile per tutti".

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