L'Ospedale è un luogo che difficilmente si frequenta per diletto, chi ci arriva ha un obbiettivo ben preciso e dunque la raggiungibilità e le indicazioni sono al primo posto. Per l'eccellenza regionale vale la stessa regola: peccato solo che, appena inaugurato il nuovo ingresso, questo sia stato bypassato a causa dei cantieri per la realizzazione della Linea 3 della Tramvia di Firenze.Chi arriva in ambulanza dovrebbe essere facilitato, ma non sempre è così.
Lungo il viale Morgagni i cantieri costituiscono a volte un ostacolo alla viabilità dei mezzi di emergenza. E' questo il caso di un'ambulanza che abbiamo fotografato mentre, dopo aver percorso la preferenziale da piazza Dalmazia a via Del Garbo, qui è costretta a farsi strada lungo lo stretto cunicolo che conduce all'ingresso principale.Mentre i pedoni si perdono una volta arrivati sulla rotonda e si gettano nel traffico, altri si smarriscono all'interno.
Contrariamente a quanto potremmo aspettarci, la prima indicazione riguarda il Centro Commerciale comprensivo di parrucchiere.Tra i vialetti le cose non vanno meglio; qui la segnaletica appare un optional trascurabile tanto da veder le siepi davanti alle targhe ed i cassonetti lasciati davanti alle frecce. Le due ruote: è poco probabile che qualcuno si rechi a Careggi in bicicletta? Visto il traffico fiorentino e la difficoltà nel trovare la strada e successivamente il parcheggio, diremmo di no.
Mancano però all'interno dell'area interdetta alle auto, proprio le rastrelliere e così troviamo solo 4 posti disponibili, tutti gli altri restano al palo.Chi arriva in auto ed ha la fortuna di poter parcheggiare sul lato sinistro del nuovo ingresso principale, può trovarsi davanti una muraglia umana.Di cosa si tratta? Sono le persone in attesa di poter accedere alla Farmacia.Chiediamo: ma non c'è una sala d'attesa interna? "Sì, ma non funziona..- risponde una signora - la macchinetta è guasta ed il farmacista apre la porta di sicurezza, a mano, ad una persona per volta".Vuota si presenta invece la grande Parafarmacia che a quanto pare rileva in maniera minore rispetto ai farmaci necessari a chi si trova nella struttura ospedaliera.
"Per le medicine prescritte dal medico?" "Prenda il numero" - risponde l'addetta al banco. Quale numero? E' solo l'inizio.
