Cantieri sulla Fi-Pi-Li, il fronte caldissimo dell'estate 2019

Proseguono gli attacchi a distanza tra Stella (Forza Italia) e l'assessore regionale Ceccarelli: "Sulla riduzione del pedaggio sull'A11 per alleggerire il traffico non abbiamo strumenti per pretendere alcunché da Autostrade"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 giugno 2019 17:15
Cantieri sulla Fi-Pi-Li, il fronte caldissimo dell'estate 2019

(DIRE) Firenze, 14 giu. - Tenere aperti 24 ore al giorno i cantieri della Fi-Pi-Li per i lavori di manutenzione, attualmente in corso, "a fronte dei rischi maggiori per gli operai e per gli automobilisti, porterebbe l'unico beneficio di ridurre la durata di un mese o poco più". Lo afferma l'assessore regionale ai Trasporti, Vincenzo Ceccarelli, tornando sulle polemiche per i disagi e le code innescate dalle opere di manutenzione avviate nei giorni scorsi nel tratto fra Montelupo e Ginestra fiorentina.

Le sue parole sono in gran parte una replica agli affondi del vicepresidente del Consiglio regionale, Marco Stella (Forza Italia). L'assessore boccia anche l'idea di un rinvio dei cantieri a settembre: "Stiamo parlando di lavori che hanno una durata di 8 mesi, forse meno, proprio perché beneficiano della stagione estiva. Rinviare andando verso il cattivo tempo e una minore luminosità rischierebbe di allungare anziché di accorciare i tempi". 

Su questo punto, però, Stella torna alla carica: "I numeri smentiscono l'assessore. I mesi estivi sono quelli in cui sulla Firenze-Pisa-Livorno circolano più veicoli rispetto agli altri mesi dell'anno. Lo dicono i dati forniti dalla stessa Regione.Dunque le sue ironie sono decisamente fuori luogo".

Secondo i numeri riportati dal consigliere di minoranza nel 2018 nei tre mesi estivi sono circolati in media lungo la superstrada 28.200 veicoli contro i circa 25mila del quarto e ultimo trimestre dell'anno.

Un altro fronte di scontro è rappresentato dalla riduzione del pedaggio dell'A11 per alleggerire il traffico sulla Fi-Pi-Li. Con Ceccarelli che rimbrotta l'esponente di Fi: "Stiamo cercando di ottenere il massimo da Autostrade, ma non abbiamo alcuno strumento per pretendere alcunché. Se però Stella o altri hanno mezzi sconosciuti per convincere la società si facciano avanti: andremo insieme".

In serata, Ceccarelli snocciola altri dati. Fra il 29 maggio e il 12 giugno i treni della linea pisana hanno visto un aumento settimanale delle frequentazioni dall'8 al 22% rispetto all'analogo periodo del 2018. Lo riferisce una nota della Regione, che mette in relazione questo dato col contestuale calo del traffico automobilistico lungo la superstrada interessata dai lavori di manutenzione fra Ginestra e Montelupo fiorentino. "Prendiamo atto con soddisfazione di questi dati - commenta l'assessore ai Trasporti, Vincenzo Ceccarelli-.

Non ci sono certezze assolute, ma è più che probabile che una parte degli utenti della Fi-Pi-Li abbia scelto di utilizzare gli oltre 170 treni che quotidianamente viaggiano sulla linea tra Firenze e Pisa, magari lasciando l'auto nei parcheggi gratuiti disponibili in diverse stazioni". Del resto, come più volte spiegato "l'utilizzo del treno o di itinerari alternativi da parte di tutti coloro che possono adottare una di queste soluzioni- aggiunge-, è la base imprescindibile per l'autoregolazione del sistema, di fronte agli inevitabili disagi causati dalla riduzione di corsia a causa dei lavori necessari per l'aumento della sicurezza di chi percorre questa arteria fondamentale per la Toscana.

Sono dati davvero incoraggianti, che suggeriscono un atteggiamento di grande responsabilità da parte dei cittadini".

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