FIRENZE - Si sono presentati anche alcuni candidati sindaco al flash mob organizzato in piazza Ravenna per scongiurare lo sfratto di alcuni locali, così come intimato da una ordinanza, per la demolizione della palestra e della sede della società fissata per il 5 maggio con la prospettiva di risanare la riva sinistra dell’Arno per sanare il rischio idraulico in caso di esondazione del fiume. Tutti sono concordi nel ritenere doveroso trovare una soluzione definitiva. Domattina, venerdì 18 aprile incontro tra vicesindaco ed esponenti della Provincia. Al momento però, l’assessore provinciale all’ambiente Renzo Crescioli resta sulla sua posizione: "Non si può rimuovere l'ingiunzione con un tratto di penna. Non possiamo sottrarci agli obblighi di legge. C'è una occupazione illegittima, la questione della riva sinistra d’Arno è nota".
Canottieri Comunali, domattina l'incontro tra vicesindaco e rappresentanti della Provincia
Bagno di folla al flash mob per scongiurare lo sfratto dalla palestra e dalla sede sociale per la successiva demolizione per sanare il rischio idraulico dell'Arno
