Campagna elettorale: denunciate violazioni ai cartelloni elettorali

La candidata sindaco Ncd-Udc: "Non sposerei mai coppia gay, i miei competitor sì, anche Nardella e Stella. Noi abbiamo firmato il manifesto politico del Forum Toscano delle associazioni famigliari". Pieri (Scegliamo Firenze al Centro): “Anche a Firenze il registro della bigenitorialità e del doppio domicilio per i figli minori di genitori separati”

Nicola
Nicola Novelli
14 maggio 2014 23:47
Campagna elettorale: denunciate violazioni ai cartelloni elettorali

Firenze, 14 maggio 2014 - "Nonostante avessimo già lanciato l'allarme alcuni giorni fa, continua senza sosta l'attacchinaggio selvaggio di manifesti elettorali. E' sufficiente dare un rapido sguardo alle plancie in giro per la città, per rendersi conto che ci sono numerosi candidati di vari partiti e liste che stanno coprendo con i loro manifesti quelli di chi invece rispetta le regole, tra cui noi. E' un abuso intollerabile, che va contro le norme e le regole approvate neanche un mese fa in Palazzo Vecchio: ci aspettiamo che il Comune intervenga immediatamente, faccia i controlli e applichi le sanzioni”.

Lo afferma la candidata sindaco di Ncd-Udc a Firenze, Gianna Scatizzi. "Vorrei ricordare – aggiunge Scatizzi – che nella delibera approvata il 18 aprile scorso in Consiglio comunale ogni partito ha disposizione, in ogni tabellone posto sul territorio, una sua sezione per affiggere i manifesti, nello stesso ordine con cui vengono assegnati per sorteggio le posizioni sulla scheda elettorale; e che per l'affissione al di fuori dall'apposito spazio assegnato sono previste sanzioni pecuniarie amministrative.

Questa violazione sistematica delle regole è intollerabile, e presenteremo una segnalazione alle autorità competenti"."Se la legge italiana ammettesse i matrimoni gay, e io fossi sindaco di Firenze, per i miei principi eserciterei l'obiezione di coscienza: non potrei mai sposare personalmente una coppia di persone dello stesso sesso, delegherei al vicesindaco o ad altra persona". Lo ha detto oggi Gianna Scatizzi, candidata a sindaco a Firenze per Ncd e Udc, nel corso di una conferenza stampa dedicata ai temi relativi alla famiglia.

"Noi siamo per la famiglia tradizionale composta da uomo e donna, e sono sconcertata che al dibattito con gli altri candidati sindaco organizzato l'altra sera, sono stata l'unica a sostenere questa posizione. Da Nardella e Stella, sotto questo profilo, mi aspettavo posizioni diverse. Questa è la dimostrazione che, sia a livello locale che nazionale, siamo gli unici soggetti credibili per la difesa dei valori tradizionali e dei principi non negoziabili: famiglia, vita, libertà di educazione". Scatizzi ha sottoscritto un manifesto del Forum Toscano delle associazioni familiari, che prevede di impegnarsi in favore di bonus e provvedimenti amministrativi in favore delle famiglie, e ha promesso che, se eletta, lavorerà "per garantire loro sgravi fiscali , in particolare per le famiglie numerose o a basso reddito, su vari fronti, a cominciare delle tasse su casa, servizi e rifiuti.

Vogliamo - ha spiegato la Scatizzi insieme ai candidati al Consiglio comunale Emanuele Roselli e Simone Nencioni - una città a misura delle esigenze di bambini, anziani, disabili e famiglie. Dalle società partecipate, bisogna passare a una società partecipativa, per usare un nostro slogan. Una città a misura di famiglia deve avere poi tra i suoi punti anche adeguate e serie politiche per la sicurezza". Infine, i candidati Ncd-Udc si impegnano a "realizzare e mettere in pratica la mozione a firma Roselli approvata di recente in Consiglio comunale, che prevede contributi di 350 euro al mese a quelle mamme che vogliono restare a casa nel primo anno di vita del loro piccolo, invece di mandarlo all'asilo nido".La rottura dei legami familiari è un trauma che sempre più spesso reca danno non soltanto al nucleo che lo vive - e prima di tutto ai figli - ma anche alla collettività.

Lo strumento principale per contenere tali negative ricadute è indubbiamente la mediazione familiare. Ma è necessario che per risolvere i problemi familiari ci debba essere un collegamento tra mediazione e mondo del diritto. “Per facilitare la composizione dei conflitti familiari mediante regole rispettose della dignità e del ruolo di entrambi i genitori – spiega Massimo Pieri, capolista di Scegliamo Firenze al Centro - il Comune di Firenze dovrebbe istituire il “registro della bigenitorialità” per tutti i figli minori di genitori separati”.

Ciò andrebbe ad attenuare - se non a risolvere - gli inconvenienti legati a una prassi distorta che molto spesso prevede che ci sia un genitore “collocatario” che resta con i figli nella casa familiare a prescindere dal titolo di proprietà, assume tutte le decisioni e riceve del denaro dall’altro, al quale resta solo un esiguo “diritto di visita”. “Questo progetto è già stato approvato dal Consiglio Comunale di Parma grazie alla sollecitazione dell’associazione Crescere insieme – prosegue Pieri – Grazie al registro della bigenitorialità, al momento della separazione ai figli minori verrà attribuita una doppia domiciliazione, sia presso il padre che presso la madre, che obbligherà tutti gli enti pubblici e privati che interagiscano con tali soggetti a contattarli attraverso entrambi i riferimenti”.

Inoltre, grazie al coordinamento tra norme e mediazione e alla sua incentivazione, i genitori potranno ben più facilmente costruire accordi che attribuiscano loro gli stessi compiti e le stesse possibilità di poter passare del tempo con i propri figli riuscendo finalmente a trovare un rapporto equilibrato anche come ex partner. “Senza contare – conclude Pieri – che questo potrà favorire il raggiungimento per le donne di una effettiva parità e di pari opportunità nell’ambito del lavoro e della carriera”

Massimo Bray, ex ministro della Cultura, parteciperà all'iniziativa "Riflessioni sulla cultura a Firenze" organizzata dalla candidata Pd al consiglio comunaleCecilia Pezza e da Sergio Staino. A intervallare gli interventi dal palco, la musica dal vivo di Leonardo Brizzi e i fumetti "live" di Bobo. L'iniziativa si terrà venerdì 16 maggio, a partire dalle 21.30, allo Spazio Alfieri (via dell'Ulivo 6).

“Con la solita enfasi dell'annunciazione, stamani abbiamo appreso dalla stampa che il vicesindaco ha conferito all'architetto Stefano Boeri la direzione artistica dell'Estate Fiorentina e, forse, di consulente alla cultura in una improbabile Giunta Nardella. Bene a sapersi, visto che il primo ad esserne sorpreso pare essere proprio l'incaricato che, testualmente, dichiara: «...della nomina ho appreso solo pochi minuti fa, non posso dire molto...Non sarebbe serio fare anticipazioni. Prima mi dovrò confrontare...

studiare, approfondire e lavorare». Forse era il caso di dirgli, prima di una nomina a sua insaputa, che l'estate è ormai alle porte”. È il commento di Cristina Scaletti, candidata a sindaco di Firenze, appresa la notizia della nomina di Stefano Boeri a direttore degli eventi della prossima estate fiorentina. “Tuttavia la questione non riguarda Boeri o le sue non brillantissime prove elettorali ed amministrative all'Expo e al Comune di Milano ma la nostra città e le vive competenze in essa presenti – prosegue Cristina Scaletti –.

Ma davvero a Firenze non ci sono più le professionalità, le esperienze culturali e artistiche sufficienti per dirigere questo o altri eventi? Si continua a usare Firenze per interessi personali o di parte, senza valorizzare i fiorentini”. “Per questo chiediamo: quali competenze specifiche in più, oltre a rapporti consolidati e a una tessera di partito, può vantare il neo direttore nei confronti di tanti nostri concittadini che si sono fatti valere e dato lustro a Firenze, lavorandoci e vivendola? Ma non si doveva «cambiare verso» e far contare cosa si conosce e non chi si conosce?” conclude Cristina Scaletti.

Domani (15 maggio) Tommaso Grassi, candidato sindaco della coalizione Firenze riparte a Sinistra con Tommaso Grassi (Sel, Prc, lista civica Firenze a Sinistra), sarà ospite alle 9 a Lady Radio per commentare la rassegna stampa mattutina. Alle 10,30 sarà a Toscana Media Channel per registrazione della trasmissione tv ,mentre alle 13 sarà al ristorante La Galleria in via Guicciardini 48 rosso per un ricco pranzo con candidati e candidate della coalizione, sostenitori, aperto a commercianti e residenti del quartiere al costo simbolico di 10 euro. Nel pomeriggio Grassi sarà al Comitato elettorale per definire le iniziative per il weekend, mentre dalle 19,30 sarà al circolo di Castello in via Reginaldo Giuliani per la cena-incontro con il candidato sindaco Grassi, alla quale prederanno parte anche alcuni candidati del quartiere 5. Alle 21 infine sarà ospite al dibattito organizzato dal comitato dell'ex Panificio Militare in via Da Empoli 17.

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