Cambio al vertice dell’Istituto Geografico Militare

Il Generale di Divisione Agostino Biancafarina, lascia dopo tre anni il comando dell’Istituto al suo parigrado Generale Gianfranco Rossi.

Antonio
Antonio Lenoci
30 giugno 2015 15:04
Cambio al vertice dell’Istituto Geografico Militare
Nella foto, il Generale Rossi con una Crocerossina e il vice-sindaco Giachi

FIRENZE - Si è tenuta questa mattina presso Palazzo San Marco, la cerimonia di avvicendamento al vertice dell’Istituto Geografico Militare, con il Generale Biancafarina che dopo tre anni lascia l’incarico per ricoprirne un altro nella sede di Roma. A sostituirlo, il Generale di Divisione Gianfranco Rossi.

Nel suo discorso di commiato - aperto con l’omaggio ai Caduti -, il Generale ha espresso un sentito ringraziamento all’intero staff dell’Istituto, che con la sua disponibilità e competenza gli ha permesso, in questi tre anni di comando, di far fronte nel migliore dei modi alle tante sfide che si sono poste alla sua attenzione. Nato nel 1861 dalla fusione dei vari uffici topografici pre-unitari all’indomani dell’Unità d’Italia, l’Istituto Geografico Militare venne trasferito a Firenze nel 1865, quando la città divenne Capitale del Regno, in attesa della risoluzione della “questione romana”.

Tra le funzioni principali dell’Istituto, il supporto geografico alle Forze Armate Italiane e a quelle della NATO, realizzando apposite banche dati; produce e aggiorna il database geografico del territorio nazionale; custodisce nei propri archivi documenti geografici storici italiani, delle ex colonie e dei vari Continenti, e pubblica la rivista di carattere storico-scientifico L’Universo. Comandare l’Istituto significa far interloquire il mondo militare con quello culturale, un compito certo non facile, vista anche l’esiguità delle risorse a disposizione.

Nonostante le difficoltà, l’Istituto resta un punto di riferimento nel panorama istituzionale cittadino, ed è con questa precisa consapevolezza che il Generale Rossi intende proseguire il lavoro sin qui svolto dal collega Biancafarina.

Da parte sua, Rossi viene da una lunga serie di incarichi operativi all’estero con i reparti alpini, partecipando, fra gli altri, alle missioni NATO in Bosnia nel 1997 e nel 2002; è stato inoltre Capo di Stato Maggiore del Comando Truppe Alpine dal 2010 al 2011. Nel 2012 ha presieduto in Roma il Gruppo di Lavoro NATO per i trasporti terrestri strategici di superficie, e dal 1 ottobre 2013 è stato Vice Comandante del Comando Forze di Difesa Interregionale Nord. Assumendo l’incarico, il Generale Rossi ha espresso il suo ringraziamento al Generale Biancafarina, e con orgoglio ha raccolto la sfida di mantenere l’Istituto al passo con i tempi.

Alla cerimonia era presente anche il Generale di Corpo d’Armata Mauro Moscatelli, Comandante del Comando Militare della Capitale, il quale, esattamente fra una settimana, lascerà l’incarico per raggiunti limiti d’età, e sarà avvicendato dal Generale Biancafarina, al quale ha rivolte le congratulazioni per il lavoro svolto a Firenze, e l’augurio per quello che si appresta a svolgere a Roma, così come ha espresso un sincero “in bocca al lupo” al Generale Rossi.

Una breve ma sentita cerimonia, che testimonia della dedizione delle Forze Armate Italiane, sempre e ovunque impegnate a mantenere alto l’onore del Paese.

Niccolò Lucarelli

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