Buca un semaforo rosso in viale Redi: fermato e multato

In fuga dopo incidente con feriti a Quarrata: la Polizia rintraccia il veicolo e il conducente. Continuano i controlli mirati

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 giugno 2018 23:35
Buca un semaforo rosso in viale Redi: fermato e multato

Non si è fermato a un semaforo rosso in viale Redi in sella al suo motociclo ma nonostante il tentativo di allontanarsi non è sfuggito una pattuglia della Polizia Municipale. Si tratta di un centauro che ieri sera è stato multato, oltre che per il mancato rispetto del rosso, anche perché guidava con una patente di categoria diversa. È successo ieri intorno alle 23. Una pattuglia dell’Autoreparto stava percorrendo via Maragliano in direzione di via di Novoli quando, all’altezza di viale Redi in direzione piazza Puccini, un motociclista è passato col rosso tagliando la strada all’auto della Polizia Municipale.

Il centauro ha proseguito la sua corsa ma gli agenti lo hanno raggiunto e fermato in via Galliano. Dagli accertamenti di rito è emerso che l’uomo, un algerino 40enne, guidava il motociclo di cilindrata 250 cc senza aver conseguito la patente necessaria. Ha mostrato un foglio rosa, risultato però scaduto. L’uomo è stato multato poiché come titolare di patente di categoria B guidava un veicolo per il quale era richiesta la licenza di categoria A2. Per lui sono quindi scattati la multa da 1.001 euro, il ritiro della patente ai fini della sospensione, un verbale da 163 euro per passaggio col rosso e il relativo taglio di 6 punti.

Durante i controlli, la pattuglia in zona via Cosseria/via Romito/via XX Settembre ha colto un 46enne residente in provincia di Pisa mentre stava sorpassando i veicoli in lento movimento al semaforo, occupando completamente la corsia riservata al senso di marcia opposto. La bravata gli è costato una multa da 163 euro, il taglio di 10 punti/patente e l’immediato ritiro della patente per la sospensione. Gli agenti hanno elevato tre multe ad altrettanti veicoli in sosta per intralcio alla circolazione.

Rimane coinvolto in un incidente stradale nel comune di Quarrata e si dà alla fuga, ma due giorni dopo il conducente, un cittadino marocchino di 27 anni con patente di guida falsa, viene rintracciato da una pattuglia delle Territoriale Esterna che oltre alle sanzioni per guida senza patente e alla denuncia per uso di atto falso ha accompagnato l'uomo presso la questura per le procedure di rimpatrio. La vicenda ha avuto inizio lunedì 4 giugno a Quarrata, quando quando due veicoli hanno avuto una collisione e uno di questi si è allontanato dal luogo del sinistro omettendo di prestare soccorso al conducente dell'altro veicolo. La Polizia Municipale di Quarrata, al termine dei rilievi del sinistro, ha diramato una nota di ricerca con i dati del veicolo datosi alla fuga, del quale era stato rilevato sia il tipo di veicolo che la targa, ed era stata fornita una descrizione sommaria del conducente. Nel tardo pomeriggio di ieri, mercoledì 6 giugno, una pattuglia della Territoriale Esterna, percorrendo la via Ferraris, ha incrociato il veicolo segnalato e, riconoscendolo per quello ricercato, ha proceduto immediatamente ad intimare l'alt, per verificare se effettivamente si trattasse del veicolo coinvolto nel sinistro con fuga. Le verifiche effettuate hanno confermato che si trattava del veicolo ricercato mentre il conducente, messo di fronte ad una serie di evidenze, ha ammesso di essere stato lui alla guida del veicolo quando è successo l'incidente nel comune di Quarrata. Da ulteriori accertamenti effettuati presso il Comando di piazza Macelli, è emerso, inoltre, che il conducente, un marocchino di 27 anni, stava guidando con una patente di guida falsa e non era titolare di alcun documento che attestasse la regolare permanenza sul territorio nazionale. Il veicolo è stato, quindi, sottoposto a sequestro e la persona è stata sanzionata per guida senza patente e denunciata all'A.G.

per aver fatto uso di atto falso; trattenuto presso il Comando di piazza Macelli, nella tarda mattinata di oggi, è stato accompagnato presso la locale Questura per le procedure di rimpatrio.

In evidenza