Dopo la pioggia si contano i danni e le opere da rifare

A seguito degli ultimi eventi meteo pervengono alla sala operativa segnalazioni di detriti in carreggiata su varie strade provinciali, si raccomanda pertanto di guidare con cautela

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 febbraio 2014 10:34
Dopo la pioggia si contano i danni e le opere da rifare

Allagamenti e frane si sono verficati in tutte le province toscane. A seguito degli ultimi eventi meteo pervengono alla sala operativa della Protezione Civile segnalazioni di detriti in carreggiata su varie strade provinciali, si raccomanda pertanto di guidare con cautela. Per residuali criticità dovute alla saturazione del terreno, la Regione Toscana ha prorogato l'allerta meteo fino alle 12.00 di oggi, 12 febbraio 2014. Per domani alle 12 nei bacini centro-occidentali della Sieve, medio e basso Valdarno, Ombrone e Bisenzio.

Sugli argini dell'Arno a Pisa erano state collocate le paratie e centinaia di sacchi di sabbia. Per consentire il passaggio controllato della piena chiusi per due ore i lungarni del centro storico. Monte Amiata, una frana ha interessato una palazzina di due piani: località Le Bagnore, a Santa Fiora, un 25enne è stato estratto dalle macerie grazie al lavoro dei vigili del fuoco. Permangono le seguenti chiusure per frana sulla viabilità provinciale: SP36 di Montepiano al km 9 dopo località Mangona direzione Montepiano, SP130 Panoramica di Monte Morello al km 7, SP34 di Rosano al km 7+400, SP 16 Chianti-Valdarno al km 5, SP107 di Legri e del Carlone lato Vaglia, SP32 della Faggiola (Firenzuola) al km 0+600, SP306 Casolana Riolese al km 38 tra Marradi e Palazzuolo sul Senio ed 1 km dopo l'abitato di Palazzuolo sul Senio in direzione del confine Regionale. E' giunta all'assessorato all'agricoltura della Regione Toscana la comunicazione ufficiale sulla dichiarazione del carattere di "eccezionalità" per le calamità atmosferiche nelle province di Grosseto, Pistoia e Siena dell'autunno 2013.

La pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale è avvenuta in data 7 febbraio 2014. Da quella data decorre il termine per le richieste di intervento sul fondo di solidarietà nazionale. Le domande vanno presentate agli uffici provinciali.

In evidenza