Allerta meteo: criticità elevata in tutta la Toscana da lunedì mattina

Difesa del suolo: gli interventi di somma urgenza sui corsi d’acqua per le alluvioni di gennaio e inizio febbraio 2014

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 febbraio 2014 19:40
Allerta meteo: criticità elevata in tutta la Toscana da lunedì mattina

FIRENZE- La Regione Toscana ha emesso un'allerta meteo valida dalle ore 08:00 di lunedì 10 febbraio fino alle ore 00:00 di mercoledì 12 febbraio su tutta le aree. Previste precipitazioni diffuse a tratti di forte intensità. Inoltre dalle 08:00 alle 20:00 di lunedì 10 febbario previste, sulle zone interne a ridosso dei rilievi, raffiche di burrasca o burrasca forte. Nuovo allerta meteo a partire da lunedì dalla Soup, la sala operativa unificata permanente della Regione Toscana.

L'avviso di criticità regionale "elevata" per rischio idrogeologico-idraulico è valido dalle 8 di lunedì 10 febbraio fino alle 00 di mercoledì 12 febbraio e riguarda tutta la Toscana. Rischio minore (criticità moderata) per le zone: Magra, Versilia, Serchio e Basso Serchio e per Casentino e Tevere. Sono previste in particolare piogge diffuse su tutto il territorio regionale a partire dalla mattina di lunedì, in estensione dalla costa verso le zone interne. Dal pomeriggio sera le precipitazioni potranno assumere carattere di rovescio o temporale, particolarmente intensi nelle aree occidentali e a ridosso dei rilievi.

Nella giornata di martedì le precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio, tenderanno a diventare più sparse e ad interessare sopratutto le zone orientali e meridionali della regione. Vento forte dalle 8 alle 20 di domani, lunedì 10 febbraio. E' previsto vento di burrasca forte di scirocco sulla costa e in arcipelago, con tendenza all'attenuazione in serata, nelle zone interne e a ridosso dei rilievi raffiche di burrasca o burrasca forte nel pomeriggio. Mare agitato dalle 8 alle 20 di domani in arcipelago e sulla costa centromeridionale esposta ai venti meridionali.

Tendenza all'attenuazione in serata, con mari molto mossi o mossi. La sala operativa regionale avverte che saranno possibili allagamenti e tracimazioni, con possibilità di erosione delle sponde, rottura degli argini e che l'acqua potrà sormontare passerelle e ponti, e scorrere lungo le strade. Saranno possibili frane e smottamenti. Gli eventi sono previsti con criticità elevata in quasi tutta la Toscana. Criticità moderata per eventi connessi a mareggiate e forte vento per le attività marittime e nelle vicinanze della costa.

Criticità moderata anche per possibilità di black out, caduta di alberi, tegole e cornicioni e circolazione stradale a causa del vento. Chiusa per la quarta volta la strada provinciale 17 'Alto Valdarno' Cancelli-Leccio, a motivo di frane e cedimenti del fondo stradale. Lo segnalano i consiglieri provinciali di Rifondazione comunista Andrea Calò e Lorenzo Verdi spiegano che "attualmente la Sp è stata riaperta a senso alternato mentre da chiarire sono le cause, i danni e le soluzioni da adottare".

Per questo hanno rivolto alla Provincia di Firenze un'interrogazione urgente a risposta scritta. Durante l'ultimo Consiglio provinciale l'assessore provinciale all'Ambiente Renzo Crescioli ha svolto un'ampia comunicazione sulla frana di Panicaglia. Sono 9 gli intereventi di somma urgenza attivati sul reticolo idraulico dalla Provincia di Pistoia, servizio difesa del suolo nel periodo gennaio – inizio febbraio 2014, a seguito degli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio.

I lavori (rifacimento argini e muri d’argine, risistemazioni immissioni e alvei, posatura teli, ecc.) sono stati effettuati nei comuni di Agliana (n.4 interventi, sui corsi d’acqua Acqualunga, loc. Spedalino; Bure, loc. Catena; Brana, loc. Ponte di Berlicche; Ombrone, loc. Ferruccia); Pistoia (n. 2 interventi, sui corsi d’acqua Bure, loc. Pontenuovo, e Ombrone, loc. Castel dei Bonechi); Sambuca Pistoiese (n. 1 intervento sulla Limentra, loc. Taviano); Buggiano (n.1 intervento sul Cessana); Pescia (m.1 intervento sul Pescia di Collodi, in loc.

Macchie San Piero). L’importo totale degli interventi è valutato attualmente intorno a170 mila euro. I tecnici provinciali della difesa del suolo stanno continuando ad effettuare i sopralluoghi lungo i corsi d’acqua sulla base delle segnalazioni pervenute e condizioni meteo permettendo.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza