Firenze, quando piove è una palude per automobilisti

Sopralluogo sulla via Faentina da parte di consiglieri comunali e regionali. Il manto stradale appena rifatto è già in cattivo stato?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 gennaio 2014 14:32
Firenze, quando piove è una palude per automobilisti

"Non che nei giorni di sole il manto stradale di Via Faentina sia granché, ma nei giorni di pioggia quella strada sembra una palude. Ma l'asfalto di Via Faentina, in special modo nel tratto tra l'Istituto delle Serve di Maria ed il Ponte alla Badia, non era stato rifatto poco tempo fa?". Questo è quanto dichiarano questa mattina il consigliere comunale Francesco Torselli ed il consigliere regionale Paolo Marcheschi, al termine di un sopralluogo effettuato in zona. "Con alcuni residenti - spiegano Torselli e Marcheschi - abbiamo notato come, specialmente nelle ore di punta per il traffico in entrata verso Le Cure, la strada diventi un vero e proprio ingorgo permanente, ma è in particolare nei giorni piovosi come oggi, che oltre all'aumento del traffico, i residenti devono fare i conti con una specie di palude che, attraversare a piedi o in bicicletta, diventa una vera e propria impresa". "Abbiamo notato inoltre - concludono i due esponenti di Fratelli d'Italia - che in zona vi sono alcuni cartelli, sistemati dalla Direzione Mobilità del comune, che invitano gli automobilisti ad utilizzare anche la viabilità alternativa di Via Bolognese in ingresso verso il centro città.

Ci chiediamo, ed a tal proposito lavoreremo da quest'oggi alla presentazione di una mozione, perchè non venga suggerita anche una deviazione verso San Domenico già all'altezza del Ponte alla Badia. La priorità resta comunque la riasfaltatura di Via Faentina, ma in attesa dei lavori che, speriamo, vengano presto calendarizzati, devono essere segnalate tutte le possibili deviazioni per alleggerire il transito in quella zona". "Per la terza volta in pochi mesi, i residenti di Via di Soffiano e delle strade limitrofe, si sono ritrovati a dover fare i conti con i disagi causati dai continui interventi stradali.

Ma stavolta, evidentemente, qualcosa è andato peggio del solito, infatti ad alcuni palazzi della zona sono state troncate perfino le linee telefoniche e numerose abitazioni sono da venerdì scorso senza linea". Questo è quanto denunciano il consigliere comunale Francesco Torselli ed il consigliere regionale Paolo Marcheschi, entrambi di Fratelli d'Italia. "Negli ultimi tre mesi - spiegano i due esponenti del centrodestra - i residenti di Via di Soffiano e delle strade limitrofe (Via dell'Olivuzzo, Via Starnina, ecc...) hanno dovuto fare i conti con i disagi causati da interventi al sottosuolo stradale per almeno tre volte, disagi che soprattutto generano un notevole caos nei parcheggi riservati ai mezzi dei residenti.

Ci chiediamo e chiediamo all'amministrazione comunale, se questo susseguirsi di interventi non poteva essere evitato, intervenendo in un'unica soluzione oppure, se questo continuo susseguirsi di problematiche non sia dovuto ad interventi non eseguiti a regola d'arte e quindi definitivamente risolutivi". "Ma il fatto più grave - concludono Torselli e Marcheschi - è che probabilmente a causa dell'ultimo intervento eseguito al sottosuolo di Via di Soffiano, alcuni palazzi della zona, si sono ritrovati improvvisamente isolati dalle linee telefoniche.

Oltre ai disagi causati dai lavori stradali ed alla problematica dei parcheggi per i residenti che spariscono a causa dei lavori, ecco dunque anche l'isolamento telefonico che ormai persiste dallo scorso venerdì 24 gennaio. Per quanto dovrà perdurare ancora questa situazione? Chiediamo lumi e delucidazioni all'assessore alla mobilità del comune di Firenze, nella speranza che la tempistica, stavolta, sia più precisa di quanto fornitoci in merito alla riapertura di Viale Talenti, per il quale, ad oggi, non abbiamo ancora ricevuto alcune risposta alle nostre interrogazioni presentate una settimana fa".

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