Festa della Toscana: appuntamenti da non perdere

Sabato 30 novembre, alle 11 si riunisce il Consiglio regionale. Dalle 11 alle 22 palazzi aperti ai cittadini con visite guidate, mostre, premiazioni, musica e degustazioni

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 novembre 2013 14:49
Festa della Toscana: appuntamenti da non perdere

Firenze – Seduta solenne del Consiglio regionale dedicata a “Una comunità: le mille voci della Toscana” e “Palazzo Aperto” con musica, cultura e degustazioni per inaugurare la Festa della Toscana 2013. Sabato 30 novembre alle 11, il Consiglio regionale si riunirà in seduta solenne. Torna l’ormai tradizionale appuntamento con l’apertura dei palazzi consiliari ai visitatori, promosso dall’assemblea legislativa toscana, per avvicinare i cittadini alle istituzioni. Fino alle 22, le sedi del Consiglio regionale rimarranno aperte per accogliere i visitatori con iniziative che spaziano dalla musica al teatro, dalle mostre alle degustazioni. Alle 12, spazio alla premiazione dello scrittore toscano dell’anno, ospitata dal Consiglio nella sala delle Feste a palazzo Bastogi (via Cavour, 18) con la designazione del vincitore e la consegna di 23 premi, in occasione del ventennale dell’associazione Fiera del libro toscano di San Miniato.

Tra i riconoscimenti: 3 premi speciali, il premio on line (riservato ai lettori), 5 premi selezione e 5 premi menzione, il premio allo scrittore più giovane e alla tradizione toscana. Viaggio nella musica con le numerose iniziative che allieteranno la giornata. Le più belle canzoni della metà del ‘900, alle 15.30, saranno riproposte dal duo vocale “Sorelle Novecento”, Lisa Kant e Carolina Bandini con Andrea Di Martino che leggerà brani tratti dalle opere di Vasco Pratolini. Musica swing degli anni ’50, invece, alle 17, con il concerto del Borderline Trio con la voce di Carla Bella, la chitarra di Joy De Vito e il sax di Claudio Ingletti.

A chiudere due concerti alle 19.30, in auditorium andrà in scena un tributo alla musica classica del periodo 1940/1960 con l’Orchestra giovanile di Firenze diretta da Janet Zadow; nella sala delle Feste a palazzo Bastogi il concerto “Canta che ti passa: meditazione musicale sui canti di lavoro”, a cura dell’Homme Armé-Tempo reale. Uno spazio tutto dedicato ai bambini alle 16.30 con lo spettacolo “Kastanka”, favola circense tratta dal racconto di Cechov. All’interno dei palazzi sono allestite diverse mostre, già visitabili: la collettiva di pittura “Omaggio a Vasco Pratolini nei 100 anni dalla nascita (1913-2013)”; l’esposizione fotografica “Saharawi” di Egisto Nino Ceccatelli; la mostra “50 anni in viaggio tra pittura e scultura” di Giuliano Ghelli e gli scatti storici degli anni ’30 “Come erano i bambini…” a cura del Foto Club “la Chimera” di Arezzo. Per chi desidera entrare nella storia dei palazzi delle istituzioni, saranno offerte visite guidate, in italiano e in inglese, a Panciatichi, Covoni-Capponi e Bastogi (alle 14.30, 16, 17.30 e 19, con prenotazione e punto di incontro alla portineria di via Cavour, 4).

Con gli stessi orari, visita e illustrazione delle fasi e della tecnica di restauro che si sta svolgendo a palazzo Covoni nella Galleria e nella sala Barile. In occasione di Palazzo Aperto è disponibile gratuitamente la visita all’Accademia delle Arti del disegno (via Orsanmichele 4 dalle 10 alle 17, gradita la prenotazione, tel. 055-219642). Alle 16.30 torna il consueto appuntamento folkloristico con i giochi di bandiere degli sbandieratori di San Pietro, contrada Alfiere di Bagno a Ripoli e come da tradizione, non mancherà la degustazione: dalle 16.30, cioccolata nel cortile di via Cavour 4. Intanto, domani, venerdì 29, prologo della Festa con l’iniziativa “I concerti del Principe, musica e storia nelle corti italiane alla fine dell’Ancien Régime”: a Palazzo Bastogi alle 10.30 convegno “L’area asburgo-lorenese” e alle 18 concerto “Voci e musiche da Palazzo Pitti”. Provincia di Firenze - Le iniziative messe in campo in occasione di 'Città per la vita'.

Venerdì mattina 29 novembre incontro con un ex condannato in Palazzo Medici Riccardi. Sabato 30 novembre l'illuminazione dei monumenti nel territorio. Lunedì 2 dicembre Concerto per la Toscana e Dale Recinella in Consiglio provinciale. Il Biancone di Piazza della Signoria, a Firenze, si colorerà di rosso; illuminato dalla Provincia il bugnato della facciata di Palazzo Medici Riccardi; a Certaldo, in piazza Boccaccio, sarà esposto lo striscione 'Città per la vita', debitamente illuminato, così come lo sarà il Palazzo Comunale di Signa e quello di Campi Bisenzio. Continuano le adesioni - è arrivata in queste ore quella di Vicchio - a 'Città per la vita', l'iniziativa che ogni anno la Comunità di Sant'Egidio, in collaborazione con le Istituzioni, propone a città e paesi per il 30 novembre, Festa della Toscana, giornata in cui si ricorda l'abolizione della pena di morte nel Granducato di Toscana, primo Stato europeo a compiere questo grande passo che da allora fa declinare negli ordinamenti giudiziari del mondo un'altra idea di giustizia, che rigetta la violenza.

Il Comune di Firenze che alcuni anni fa dette luce blu al Davide, quest'anno investe di luce rossa il Biancone. La Presidenza del Consiglio provinciale di Firenze, intanto, propone venerdì mattina 29 novembre, alle ore 10, insieme alla Comunità di Sant'Egidio un incontro aperto con Wilbert Rideau, ex condannato a morte, nella Sala Fabiani di Palazzo Medici Riccardi. Nel pomeriggio, invece, i detenuti di Sollicciano consegneranno a Sant'Egidio le firme che hanno raccolto a sostegno della moratoria della pena capitale nel mondo.

Dunque anche le loro firme giungeranno all'Onu per favorire il ripensamento dei Paesi che hanno ancora "il male estremo" nel loro sistema giudiziario. Sabato 30 novembre, dunque, l'illuminazione dei monumenti per essere 'Città per la vita'. Per quella data la Comunità di Sant'Egidio ha proposto alle comunità religiose di rivolgere un'intenzione di preghiera per la salvezza di tutti i condannati a morte e per l'abolizione della pena estrema nel pianeta. Tra quanti hanno accolto la proposta i Benedettini Olivetani di San Miniato, i Padri Vallombrosani di Santa Trinita, i Missionari del Sacro Cuore, la Madonnina del Grappa, gli amici del Cammino neocatecumenale,i Domenicani del Convento di San Domenico di Fiesole, le Suore stabilite della Carità di Brozzi, i padri Sacramentini della parrocchia di Sant'Agostino a Prato. Lunedì 2 dicembre il Presidente del Consiglio provinciale di Firenze Piero Giunti ha invitato in Palazzo Medici Riccardi, alle ore 15.30, l'Orchestra di musica 'Giovanni da Cascia-Associazione Filarmonica Giuseppe Verdi' a eseguire un Concerto per la Toscana in occasione della Festa della regione. Subito dopo il concerto il Consiglio provinciale di Firenze si riunirà per ascoltare la testimonianza del Direttore della Caritas Alessandro Martini e di Dale Recinella, che lavora da vent'anni come assistente spirituale e cappellano laico cattolico nelle prigioni della Florida.

Nel 1998 iniziò a prestare assistenza spirituale, visitandoli di cella in cella, ai circa 400 condannati a morte della Florida (il secondo braccio della morte degli Stati Uniti) e ai circa 2000 uomini condannati all'isolamento detentivo a lungo termine. Dale e sua moglie, la Dott. Susan Recinella, svolgono attività in collaborazione reciproca durante le esecuzioni, in quanto Dale Recinella assiste spiritualmente il condannato e Susan assiste spiritualmente i suoi familiari e amici. Essi prestano assistenza spirituale anche ai familiari e agli amici delle vittime dei crimini.

Dale Recinella sarà accompagnato da Grazia Guaschino del Comitato Paul Rougeau. Il titolo dato all'incontro è 'La voce degli ultimi: povertà, marginalità, disagio'. Singoli e gruppi, da diverse parti d'Italia, e alcuni che hanno voluto mandare la loro proposta nonostante non avessero i requisiti per partecipare. Sono stati oltre 70 i lavori inviati alla selezione di A_Zero Violenza, il concorso grafico promosso da Arci Firenze, con il contributo di Unipol - Assicoop Firenze, per un manifesto 70X100 contro la violenza sulle donne e il femminicidio.

Una buona risposta alla chiamata di questo esperimento voluto da Arci Firenze per invitare a confrontarsi su una delle questioni culturali e sociali più gravi del nostro Paese, attraverso la creatività e la libertà d'espressione. In questi ultimi mesi, il lavoro di Arci Firenze sulla diffusione della sensibilizzazione sul tema e sulla diffusione di una cultura contraria alle violenze sulle donne si è fatto più intenso. A partire dalla mobilitazione di alcune mesi fa, su sollecitazione del comitato fiorentino dell'associazione, di circa 30 circoli Arci che avevano voluto contribuire con una raccolta fondi alle spese di riparazione di alcune finestre e messa in sicurezza del Centro Antiviolenza dell'associazione Artemisia, danneggiato da un uomo che aveva tentato di entrare nel centro alla ricerca di una donna ospitata. La giuria di A Zero Violenza! è composta da rappresentanti di Arci Firenze, Unipol-Assicoop Firenze, ass.

Crete, Il Giardino dei Ciliegi e da un grafico professionista. Il termine di presentazione dei lavori è scaduto lo scorso 10 novembre. La giuria ha scelto i migliori tre lavori e le menzioni speciali. Il primo classificato o la prima classificata, oltre a ricevere in regalo un Ipad, vedrà la sua opera riprodotta in manifesti che verranno diffusi e affissi in tutto il territorio fiorentino e nelle 260 basi associative (tra Circoli, Case del Popolo, SMS e associazioni culturali) affiliate all'Arci di Firenze.

Inoltre verrà tutti i lavori saranno visibili su una webgallery allestita all'interno del sito web www.arcifirenze.it L'evento di premiazione del concorso si terrà domani venerdì 29 novembre alle ore 18, presso la sede dell'Arci in piazza dei Ciompi 11 a Firenze, al termine di una settimana iniziata tra le numerose iniziative in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. La cerimonia di premiazione prenderà il via con i saluti della presidente di Arci Firenze Francesca Chiavacci e dei membri della giuria, e sarà arricchita da brevi interventi teatrali a cura di Antonio Branchi e Giovanni Carli, e dalla proiezione di 'Donna, Danno', lavoro del regista Mike Ricci. Un incontro tra le autorità reggellesi ed i ragazzi della scuola per parlare di “Una comunità: le mille voci della Toscana”.

E’ questo infatti il tema centrale scelto per la Festa della Toscana 2013 che si celebra sabato prossimo, 30 novembre, in tutta la regione. In comune di Reggello l’appuntamento è alle 10 nella sala del consiglio comunale ed avrà come titolo “mille voci multicolori, un solo coro: la Toscana”. La autorità reggellesi incontreranno gli studenti del Consiglio dei Ragazzi dell’Istituto Comprensivo “M. Guerri”. La festa sarà l’occasione per presentare i lavori realizzati dai ragazzi reggellesi che hanno trattato i seguenti temi: “i mille volti del linguaggio”, “i mille volti a scuola”, “i mille volti in cucina”, “i mille volti dell’amicizia”, “i mille volti di Reggello”. All’evento ci sarà la partecipazione straordinaria del gruppo del teatro dell’Auser di Reggello. Ci saranno anche loro, i disabili assistiti dalla Fondazione Oda, a ricordare il nobile primato della Toscana, che il 30 novembre del 1786 abolì la pena di morte per prima al mondo. Sabato pomeriggio, a partire dalle 15.30, nel borgo di Pontassieve andrà in scena una rievocazione dell'ultimo viaggio di un condannato, con una sfilata di figuranti del Corteo Storico.

Il corteo accompagnerà il “prigioniero” da piazza della Chiesa di San Francesco fino a piazza Vittorio Emanuele II dove il "notaio" declamando la decisione del Granduca Leopoldo fermerà l'esecuzione del boia graziando in extremis il condannato. E i ragazzi ospiti del centro riabilitativo Oda di Diacceto saranno tra i protagonisti: assieme ai figuranti del Corteo Storico di Pontassieve, amici da tempo, prenderanno parte alla danza rinascimentale che colorerà piazza Vittorio Emanuele per ricordare il grande gesto con cui il Granduca Leopoldo fece da apripista per l'abolizione della pena di morte.

La grande festa sarà annunciata sin da mezzogiorno con un proclama del gonfaloniere dalla Torre dell'Orologio di Castel Sant'Angelo del Ponte a Sieve. Last Statement (ultima dichiarazione) 2013, nel Cortile del Michelozzo, in Palazzo Medici Riccardi, Via Cavour 1, Firenze. Sabato 30 novembre 2013, ore 18. Ingresso libero. Archètipo per la Festa della Toscana 2013, con la partecipazione della Regione Toscana e della Provincia di Firenze. Proprio nella ricorrenza della Festa della Toscana, quando il Granducato per primo abolì la pena di morte, si alzano da una comunità molte voci che ricorda questa condanna universale contro la pena di morte.

Molte personalità (Assessore alla cultura della Regione Toscana Cristina Scaletti, l’antropologo Ugo Caffaz, la Presidente della Fondazione Toscana Spettacolo Beatrice Magnolfi, il Cavaliere al Merito della Repubblica Mariella Magi Dionisi, il Direttore del Teatro della Pergola Riccardo Ventrella), ma anche semplici persone (Sonia Caputo fisioterapista non vedente, la studentessa americana Martha Cullen, il critico Valentina Grazzini, Enriquez Greppi voce della Bandabardò, l’attrice Silvia Guidi, Don Fabio Masi, il giornalista Fulvio Paloscia, l’attore Simone Rovida) lessero le ultime dichiarazioni dei condannati a morte del carcere di massima sicurezza del Texas: tutti i partecipanti furono ripresi in video.

A distanza di due anni dal Flash Mob delle Murate, Archètipo presenta i video per la prima volta dal vivo nel Cortile del Michelozzo a Palazzo Medici Riccardi in via Cavour 1, con la partecipazione della Regione Toscana e della Provincia di Firenze, dalle ore 18 alle 19.30. L'iniziativa è realizzata con il contributo del Consiglio regionale della Toscana nell'ambito della Festa della Toscana 2013 Informazioni: Call Center Linea Comune, tel. 055.055, da lunedì a sabato, ore 8-20.

Lo Sportello EcoEquo ha in programma sabato 30 novembre dalle 14.30 alle 19.30 in piazza Madonna della Neve e nelle sale adiacenti la manifestazione dal titolo Giornata Mondiale del Non Acquisto, Produco ergo sum.
La Giornata del Non Acquisto e' un'iniziativa nata in Canada nel 1992, riproposta di anno in anno in tutto il mondo, con lo scopo di invitare i consumatori a prendere una giornata di pausa dallo shopping. Si svolge alla fine di novembre, cioe' dopo la giornata del ringraziamento, il Thanks Giving Day, in corrispondenza del periodo in cui negli Stati Uniti si registra un eccezionale picco dei consumi. Ma non e' una protesta contro i commercianti, ne' un boicottaggio: e' una provocazione simbolica e insieme un'occasione: per disintossicarsi dalla frenesia dei consumi per riappropriarsi di saperi e mestieri dimenticati per apprezzare il piacere dello scambio gratuito e della festa per scoprire che le nostre scelte d'acquisto possono indurre i mercati ad adottare sistemi di produzione, distribuzione e vendita, etici, sostenibili e responsabili, nel rispetto dell'ambiente e dei diritti di chi lavora e produce. In programma dalle 15.00 LABORATORI per tutte le eta': buone pratiche che producono giustizia, a cura del Centro Missionario Diocesano rigenerare un computer con il software libero, a cura dell'associazione Libera Informatica il trattamento del cotto e del legno con i prodotti naturali, a cura dell'associazione Cohousing in Toscana minicorso di sartoria per dare una nuova vita ai vostri abiti, a cura dell'atelier qec in collaborazione con Re-cubo coltivare un orto in cassetta, a cura dell'associazione Community Garden i segreti della pasta fatta a mano, a cura dei Gruppi di Acquisto Solidale Fiorentini cibo giusto e con gusto: impariamo a fare il tahin, a cura dell'associazione Progetto Vivere Vegan minicorso di compostaggio, in collaborazione con l'Azienda Quadrifoglio MERENDA equa e solidale, a cura dell'associazione Il Villaggio dei Popoli MERCATINO dello scambio e del dono, a cura di Mercatino Scambio Dono e GAS Fiesole GIOCHI in piazza a cura di Ingegneria del Buon Sollazzo dalle 15.30 ECOFURGONE per la raccolta di rifiuti di piccole dimensioni alle 18.30 la compagnia teatrale I CAMMINANTI presenta: Finanza, verso la fine di una schiavitu' ingresso gratuito In caso di pioggia tutte le attivita' si svolgeranno al chiuso Per informazioni: Sportello EcoEquo tel 055 587706 - sportelloecoequo@comune.fi.it Programma dettagliato:ambientesostenibilita.comune.fi.it/export/sites/cittasostenibile/materiali/SportelloEcoEquo/retroagg.gif

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