Firenze elettrica, la data del cambiamento è ancora quella del 2016?

De Zordo e Grassi: “Il Comune vende i propri motorini e acquisterà auto elettriche destinate al noleggio?”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 novembre 2013 18:20
Firenze elettrica, la data del cambiamento è ancora quella del 2016?

“Con l’attuale bando di alienazioni dei veicoli dell’Autoparco sono stati messi in vendita gli ultimi veicoli elettrici acquistati dal Comune a metà degli anni duemila e sono in programma nuovi incentivi all’acquisto di mezzi elettrici per i cittadini, rinnovando il fondo specifico creato dall’Amministrazione Comunale nel 1997 e rimpinguato continuamente fino a qualche anno fa?”; “Inoltre, quali interventi sta realizzando il Comune e con quale tempistica riguardo al progetto finanziato dalla Regione sulla rete di ricarica dei veicoli elettrici e per la flotta di elettrici destinati al car-sharing?”; “Infine quali altri interventi sono previsti nel 2014 con l’obiettivo, annunciato dal sindaco il 10 gennaio 2012, “di riservare l’ingresso in città solo a chi avrà un’auto elettrica o un car sharing elettrico entro il 2016”?”. “Queste le domande contenute nell’interrogazione depositata e messa all'o.d.g.

di lunedì prossimo per avere informazioni sullo stato attuale del parco mezzi elettrici del Comune, dopo l’ultima alienazione ancora in corso, e sul progetto di car sharing elettrico, che diventerà fondamentale perché, secondo l'annuncio del sindaco nel gennaio dell’anno scorso, entro il 2016 l’ingresso in città sarà riservato solo a chi avrà un’auto elettrica o un car sharing elettrico – hanno dichiarato Ornella De Zordo e Tommaso Grassi–. Firenze è stata nei primi anni duemila la capitale europea per il numero di veicoli elettrici incentivati e quindi utilizzati dai cittadini, con più di 5000 veicoli, a partire dalle bici con aiuto di pedalata per arrivare ai furgoni da 35 quintali passando per gli scooter, i quadricicli, le piccole auto e i furgoncini trasporto merci.

E' finita la fase degli incentivi ai cittadini e si passerà al car sharing elettrico gestito dal Comune?”. Preso atto del piano di alienazione dei veicoli dell’Autoparco comunale e del recentissimo bando, previsto dalla DD 9735 del 14/11/2013, con la quale vengono messi all’asta 50 mezzi del Comune, fra cui 6 ciclomotori elettrici ed altri automezzi elettrici “non più utilizzati per varie motivazioni” e, come indicato nel comunicato stampa del 15/11/2013, “in attesa della definizione delle procedure per l’acquisto di una flotta di mezzi elettrici”; Considerato che con un precedente bando, DD 9182 del 21/9/2012, erano stati messi all’asta e venduti altri 33 veicoli fra i quali 19 ciclomotori elettrici immatricolati nel 2002-2004 e aggiudicati per un totale di 1.136 euro; Preso atto che il Comune ha ricevuto dalla Regione Toscana un finanziamento di euro 1.061.960,68 - DD 11386 del 24/12/2012 e DD 6699 del 13/8/2013 - per la realizzazione del progetto "Completamento della rete interoperabile per la ricarica dei veicoli elettrici e potenziamento flotta veicoli elettrici (car-sharing)" con lavori e forniture in più lotti già inseriti nel Piano Investimenti 2013 – 2015 (annualità 2013); Considerato che vengono indicati tempi ristretti per la realizzazione degli interventi del suddetto progetto e per la rendicontazione delle spese sostenute alla Regione Toscana, in quanto il completamento degli interventi sarebbe previsto nell’annualità 2013; Ricordato che il Comune di Firenze era stato il primo Comune in Italia a realizzare nel 1997 un "Protocollo d'intesa", poi rinnovato nel 2003, con un relativo fondo per l'incentivazione all'uso dei veicoli elettrici - fondo rimpinguato negli anni fino alla sua completo esaurimento all'inizio del 2012 - che ha portato Firenze a essere la capitale europea per il numero di veicoli elettrici incentivati e quindi utilizzati dai cittadini e dalle aziende fiorentina, con più di 5000 veicoli, a partire dalle bici con aiuto di pedalata per arrivare ai furgoni da 35 quintali passando per gli scooter, i quadricicli, le piccole auto e i furgoncini trasporto merci; Ricordato che in data 10/1/2012, al ricevimento a titolo gratuito di un’auto elettrica da parte di Nissan, il sindaco dichiarò con grande enfasi e risalto sulla stampa locale che “..Firenze manda in pensione le auto ‘blu’ e sceglie le auto ‘verdi’, è un’ulteriore tappa verso il nostro percorso di valorizzazione dei veicoli elettrici che prevede, già da quest’anno, sempre maggiori incentivi in termini di transito in ztl, ed entro il 2016 di riservare l’ingresso in città solo a chi avrà un’auto elettrica o un car sharing elettrico..”; Domande 1) se con l’attuale bando di alienazioni dei veicoli dell’Autoparco siano stati messi in vendita gli ultimi veicoli elettrici acquistati dal Comune a metà degli anni duemila; 2) quali interventi sta realizzando e con quale tempistica riguardo al progetto finanziato dalla Regione sulla rete di ricarica dei veicoli elettrici e per la flotta di elettrici destinati al car-sharing; 3) se sono in programma nuovi incentivi all’acquisto di mezzi elettrici per i cittadini, rinnovando il fondo specifico creato dall’AC nel 1997 e rimpinguato continuamente fino a qualche anno fa; 4) quali altri interventi sono previsti nel 2014 con l’obiettivo, annunciato dal sindaco il 10 gennaio 2012, “di riservare l’ingresso in città solo a chi avrà un’auto elettrica o un car sharing elettrico entro il 2016”.

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