Farmaci e invecchiamento, i consigli di Aduc

Quando si invecchia si e' di fronte a condizioni di salute tali da rendere necessaria l'assunzione di farmaci per lunghi periodi, il che puo' aumentare il rischio di reazioni indesiderate o interazioni dannose

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 novembre 2013 14:05
Farmaci e invecchiamento, i consigli di Aduc

Con l'eta' e' importante conoscere i farmaci per evitare possibili problemi. Quando si invecchia si e' di fronte a condizioni di salute tali da rendere necessaria l'assunzione di farmaci per lunghi periodi, il che puo' aumentare il rischio di reazioni indesiderate o interazioni dannose. Con l'eta' i cambiamenti del corpo possono influenzare il modo in cui i medicinali vengono assorbiti e utilizzati. Ad esempio, i cambiamenti nel sistema digestivo possono influenzare la velocita' con cui viene assunto il farmaco nel flusso sanguigno e ritardare l'arrivo all'organo interessato.

I cambiamenti del peso corporeo possono influenzare la quantita' di farmaco da assumere e il tempo di permanenza nell'organismo. L'interazione tra due farmaci puo' avere effetti indesiderati o rendere meno efficace uno dei due farmaci. Ad esempio, non si dovrebbe assumere acido acetisalicilico (es. aspirina) con farmaci anticoagulanti, se si soffre di pressione alta o di asma, si potrebbe avere una reazione indesiderata se si prende un decongestionante nasale. I farmaci reagiscono con cibi o bevande.

In alcuni casi, il cibo nel tratto digestivo puo' influenzare l'assorbimento del farmaco stesso. Alcuni farmaci possono anche influenzare il modo in cui vengono assorbiti i nutrienti. L'interazione farmaci-alcol e' nota. Per esempio, l'assunzione di alcol e alcuni farmaci da' luogo a stanchezza e puo' rallentare le reazioni. L'invecchiamento, insomma, porta ad una diversa influenza dei farmaci nell'organismo, tanto vale farsene una ragione e regolare il tutto sotto controllo medico. Primo Mastrantoni, segretario Aduc

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