Battistero, i misteri della tomba per l'Antipapa

Quinto appuntamento per il ciclo di conferenze sul Battistero di Firenze con Bruno Santi e Il Fonte battesimale e il Monumento all’Antipapa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 novembre 2013 13:58
Battistero, i misteri della tomba per l'Antipapa

Quinto appuntamento per il ciclo di conferenze sul Battistero di Firenze con Bruno Santi e Il Fonte battesimale e il Monumento all’Antipapa, domani 19 novembre 2013, ore 17.00, presso il Centro Arte e Cultura dell’Opera di Santa Maria del Fiore a Firenze (Piazza San Giovanni 7). Entrambe le opere, il fonte battesimale trecentesco e il monumento funebre all'antipapa Giovanni XXIII, presentano problemi di attribuzione e di individuazione delle parti dove lavorarono i vari artisti, come sul monumento all’antipapa, dove è documentata la collaborazione di Donatello, Michelozzo e Pagno di Lapo Portigiani. La rilevanza del monumento funebre di Giovanni XXIII, considerato il primo sepolcro monumentale del Rinascimento, è affidata soprattutto alla riuscita formale della figura in bronzo del defunto, di indubbia autografia donatelliana, che il recente restauro dell'Opificio delle Pietre Dure ha restituito al suo originario aspetto dorato. Prossimo appuntamento del ciclo di conferenze promosse dell’Opera di Santa Maria del Fiore, il 26 novembre con Timothy Verdon e Le Porte del Battistero e l’ultimo incontro, martedì 10 dicembre, con Mauro Matteini e le Condizioni di conservazione del Battistero. Le conferenze sono ad ingresso gratuito, senza prenotazione. L'Antipapa Giovanni XXIII, nato Baldassarre Cossa (Procida o Ischia, ca.

1370 – Firenze, 21 dicembre 1418), è stato un cardinale e vescovo cattolico italiano eletto papa dal Concilio di Pisa nel 1410 a seguito della morte di Alessandro V, con il nome di Giovanni XXIII, è considerato antipapa.

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