Firenze, 16 ottobre 2013– Coinvolgere istituzioni, imprese e professionisti in una lettura congiunta del bilancio aziendale quale strumento di comunicazione tra tutti i soggetti che, a vario titolo, possono entrare in contatto con l’azienda. Con questo obiettivo si incontreranno venerdì 18 ottobre a partire dalle ore 14:30, presso Palazzo Incontri di Banca CR Firenze (via de’ Pucci 1), imprenditori, professionisti, studiosi, ed esperti in materia bancaria. Il convegno, promosso dalla Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Firenze, da Banca CR Firenze e dalla Fondazione Cesifin Alberto Predieri, è quanto mai attuale.
La possibilità di redigere un documento come il bilancio contabile secondo le disposizioni della normativa italiana e dei principi contabili internazionali porta a conciliare le classiche informazioni su andamenti reddituali storici a quelle che sono indicazioni di carattere patrimoniale e di flussi finanziari, in una visione prospettica ancora poco comune nelle imprese italiane. I vantaggi? Favorire il dialogo tra banca, impresa e professionista, adottare un punto di vista condiviso grazie all’integrazione delle diverse prospettive, agire quindi con interventi contabili o finanziari che favoriscano un miglioramento del rating, intervenire efficacemente sul patrimonio dell’impresa.
A supporto di questo approccio, verranno presentati i primi risultati di una ricerca svolta tra gli istituti bancari sull’adozione da parte delle PMI di principi contabili internazionali. All’incontro parteciperanno tra gli altri Giuseppe Rogantini Picco, Consigliere Fondazione Cesifin Alberto Predieri, Luciano Nebbia, Direttore Regionale Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna Intesa Sanpaolo, Sandro Santi, Presidente Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Firenze, Adriano Moracci, Presidente Corso Bilancio e controllo di gestione-Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Firenze.
La partecipazione è gratuita.
