Dalla Regione altri 221.000 euro per la struttura per madri detenute

La Regione assegna alla Società della Salute di Firenze un ulteriore finanziamento di 221.000 euro, per il completamento della struttura a custodia attenuata destinata a ospitare le madri detenute con i loro bambini

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 ottobre 2013 15:00
Dalla Regione altri 221.000 euro per la struttura per madri detenute

FIRENZE - La Regione assegna alla Società della Salute di Firenze un ulteriore finanziamento di 221.000 euro, per il completamento della struttura a custodia attenuata destinata a ospitare le madri detenute con i loro bambini. La cifra, che si aggiunge a un primo finanziamento di 400.000 euro già assegnato dalla Regione alla SdS di Firenze nel febbraio 2012 per la realizzazione della struttura, servirà per garantire l'esecuzione delle opere di adeguamento alla normativa antisismica. Il secondo stanziamento è stato deliberato dalla giunta nel corso della sua ultima seduta, ieri, su proposta dell'assessore al diritto alla salute Luigi Marroni. "Grazie al protocollo d'intesa sottoscritto nel 2010 tra Regione, Dipartimento dell'Amministrazione penitenziara, Tribunale di Sorveglianza, Madonnina del Grappa e Istituto degl'Innocenti - ricorda l'assessore Marroni - sono stati attivati percorsi socio-assistenziali ed educativi per garantire la tutela della salute e la salvaguardia del rapporto madre-figlio.

In questi percorsi rientra la realizzazione della sezione a custodia attenuata. I bambini non dovrebbero mai entrare in carcere, ed è nostro compito irrinunciabile individuare tutte le forme alternative, come la struttura in via di realizzazione". Il progetto della struttura a custodia attenuata fa parte di un accordo complessivo firmato, appunto, nel gennaio 2010, che vede coinvolta la Regione e tutti i soggetti ricordati sopra dall'assessore. La struttura individuata è un edificio in via Fanfani, di proprietà della Madonnina del Grappa.

Nel febbraio 2012 la Regione aveva destinato un primo finanziamento di 400.000 euro, ai quali vanno ad aggiungersi i 221.000 euro stanziati ieri, per l'adeguamento alla normativa antisismica.

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