Roberta Ragusa, il caso verso l'archiviazione senza colpevoli

Il giallo di Pisa verso la chiusura delle indagini. Un solo indagato, ma nessun indizio a supporto delle tesi degli inquirenti.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 settembre 2013 14:58
Roberta Ragusa, il caso verso l'archiviazione senza colpevoli

Gello di San Giuliano Terme dal 13gennaio 2012 aspetta di sapere che fine abbia fatto Roberta Ragusa, madre di due figli, sparita da casa senza alcuna spiegazione. L'archiviazione delle indagini potrebbe arrivare a breve, mentre le forze dell'ordine sono impegnate nell'esima ricerca attraverso apparecchiature sofisticate che perlustrano terreni in profondità e muretti di cemento. Si cerca al momento anche nei piccoli cimiteri di campagna. Nulla è stato escluso. Per mesi gli inquirenti hanno ispezionato la zona spingendosi oltre i confini dell'area battuta inizialmente dai cani, quando in un primo tempo si cercava una persona "scomparsa".

Poi le indagini hanno preso la strada dell'omicidio con occultamento di cadavere, ipotesi per la quale è stato indagato il marito di Roberta. Un giallo quello della provincia di pisa che ha fatto parlare per le possibili svolte raccontate con dovizia di particolari dalla trasmissione di Rai Tre Chi l'ha visto che non ha mai abbassato l'attenzione o spento i riflettori sul caso neppure un istante. Sono stati sentiti testimoni e persone potenzialmente informate dei fatti, vicini di casa, parenti e compagne.

Nulla di fatto. L'opinione pubblica non conta ai fini giudiziari, ma gli elementi, pochi, in possesso della Procura sono stati spesso oggetto di pubblico dibattito. Che fine ha fatto Roberta? Il caso rischia di essere archiviato senza risposta.

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