La guerra a distanza tra Barducci e Renzi colpisce anche la Rari Nantes

Martedì la Provincia di Firenze farà il punto della situazione, con una conferenza stampa che si svolgerà a Palazzo Medici Riccardi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 luglio 2013 14:36
La guerra a distanza tra Barducci e Renzi colpisce anche la Rari Nantes

Il Comune di Firenze tira fuori l'asso della proroga quadriennale per mantenere in vita la struttura della Rari Nantes, un testo presentato dall'assessore all'urbanistica Elisabetta Meucci ed avvallato dal sindaco Matteo Renzi al quale sarebbe mancata solo la firma della Provincia di Firenze ad opera di colui che fu vice di Renzi e che oggi guida Palazzo Medici Riccardi, Andrea Barducci. Non una soluzione definitiva dunque, ma solo un problema rimandato in attesa di trovare in 4 anni una nuova sede per gli impianti sportivi della Società Rari Nantes.

Ma la Provincia ratifica il testo? Neppure a parlarne. La Provincia di Firenze farà il punto della situazione in merito alla vicenda Rari Nantes nel corso di una conferenza stampa che si svolgerà martedì 30 luglio. Sono previsti interventi del presidente Andrea Barducci e dell’assessore all’Ambiente e alla Difesa del suolo, Renzo Crescioli. “Abbiamo appreso dalla stampa che il Comune di Firenze ha approvato il testo di una convenzione che successivamente dovrebbe essere sottoposta ad una eventuale approvazione anche da parte della Provincia di Firenze – commentano Barducci e Crescioli – In base a quello che abbiamo letto sui giornali siamo di fronte ad un testo che non ha recepito le osservazioni fatte a suo tempo dalla Provincia di Firenze.

Di fatto non ci è stato dato modo di condividere il contenuto del documento”. “Il metodo con cui procede il Comune di Firenze ci sembra almeno curioso – aggiungono Barducci e Crescioli - Di solito, prima di approvare una convenzione, ci si assicura che il testo sia condiviso tra le parti. Comunque ci riserviamo ogni valutazione al momento in cui ci sarà trasmesso il testo ufficiale del documento approvato” . La tensione tra Provincia e Comune è piuttosto alta, a Barducci sono andate di traverso le parole di Renzi rivolte al presidente provinciale durante l'ultimo consiglio comunale dedicato al Bilancio e così commenta l'accaduto: “E’ stato davvero divertente il siparietto offerto ieri dal sindaco in versione Alan Sorrenti.

Quando Matteo recita la parte del figlio delle stelle dà veramente il meglio di sé. Nessuno sa improvvisare come lui, è un vero artista: sa benissimo che è meglio parlare di una poetessa irachena che dei problemi di bilancio”. “Io parlo di problemi reali, lui replica attaccando le persone, ma è un metodo che ha appreso in certe sue frequentazioni. Così, quando il sindaco mi accusa di non conoscere Firenze, mi strappa solo un sorriso di comprensione.

Lui non poteva sapere che io a Firenze ci sono nato e che ho vissuto a Peretola prima di trasferirmi a Sesto Fiorentino. Dove, tra l’altro, mi trovo benissimo. Come è noto, io sono per la piena valorizzazione dei comuni dell’hinterland fiorentino e di coloro che ci abitano. Compresi quelli che arrivano da Rignano sull’Arno” . “Se poi il sindaco di Firenze mi accomuna al cardinale Betori e al sottosegretario Toccafondi, perché mi dovrei arrabbiare? Sono persone serie e preparate; apprezzo le loro doti morali, anche quando non condivido le loro idee”. “Davvero gli attacchi personali del sindaco non mi feriscono - continua Barducci - Anzi, per me sono quasi un vanto.

Una medaglia da portare al petto. Vorrei solo che il sindaco avesse un po’ più rispetto per la Provincia e per coloro che ci lavorano. Se invece di criticare sempre i giornali, qualche volta provasse a leggerli, Matteo si accorgerebbe che i privati hanno confermato la loro intenzione di investire su Sant’Orsola e che la variante di Grassina ha già i lavori aggiudicati. Ma sono sicuro che il sindaco si aggiornerà anche su questo, appena avrà finito il libro di poesie arabe”. Marco Cordone intanto interviene sul presunto accordo tra Comune e Provincia che ha trovato l'intoppo del testa a testa tra i due enti: "Quanto prospettato dagli Enti Locali interessati sull'annosa questione dello smantellamento di una parte delle strutture facenti parte della sede della Rari Nantes Florentia 1904 in lungarno Ferrucci, viene incontro alle nostre richieste per salvare la gloriosa società fiorentina, fucina di tanti campioni del nuoto e della pallanuoto, anche a livello mondiale, uno per tutti, Gianni De Magistris.

Pertanto, auspico fortemente che si raggiunga l'obiettivo della stipula di una convenzione tra Comune e Provincia di Firenze, come da noi proposto in data 5 luglio, con un'apposita interrogazione urgente, con cui mi appellavo al Presidente della Provincia di Firenze Andrea Barducci, per concertare con la Giunta di Palazzo Vecchio le iniziative finalizzate a salvare la Rari Nantes Florentia 1904".

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