FIM FIOM UILM: riunione oggi a Firenze

La Cgil di Grosseto in festa alla Cava di Roselle accoglie Susanna Camusso

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
27 giugno 2013 21:30
FIM FIOM UILM: riunione oggi a Firenze

Firenze, 27/06/2013 – Oggi Si sono incontrate le Segreterie provinciali di FIM CISL, FIOM CGIL e UILM UIL con all'ordine del giorno la discussione sul sistema di relazioni industriali che caratterizza il nostro territorio, anche alla luce dell'accordo unitario sulle regole del 31 Maggio. "La crisi ha colpito anche sul nostro territorio", hanno dichiarato congiuntamente i tre Segretari generali Alessandro Beccastrini (FIM CISL), Daniele Calosi (FIOM CGIL) e Davide Materazzi (UILM UIL), mettendo in discussione il modello di sviluppo locale.

A Firenze, già da tempo, abbiamo un agire sindacale che prevede un sistema di relazioni industriali avanzato. L'accordo rafforza questo sistema e ne consolida ulteriormente la prassi. La definizione di regole chiare e condivise su cui basare un rapporto di equilibrio e di reciproca correttezza che da sempre ha caratterizzato il nostro territorio, nel rispetto delle diversità e all'interno di un leale confronto dialettico, è fondamentale per ulteriori passi in avanti". Nel corso della riunione si sono affrontate anche le questioni relative alle vertenze più significative.

"L'ultima riunione unitaria delle Segreterie dei sindacati metalmeccanici di Firenze per discutere delle tematiche relative al nostro territorio risale ormai a metà anni '90" - hanno detto Beccastrini, Calosi e Materazzi - "riprendere questo percorso è un cambio di passo straordinario, che può rendere ancora più incisivo il sistema di relazioni industriali presente sul territorio ed offrire una miglior tutela e rappresentanza a tutti i lavoratori delle imprese fiorentine." Due giorni intensi di dibattiti, musica e gastronomia, con la ciliegina sulla torta della presenza di Susanna Camusso, sabato 29, ospite d’eccezione del dibattito “Essere donne ai tempi della crisi”.

È la seconda edizione di “La Cgil di Grosseto in festa” – venerdì 28 e sabato 29 alla Cava di Roselle - kermesse politico culturale organizzata dalla Camera del lavoro di Grosseto. Nei suggestivi spazi de La Cava – parco di pietra di Roselle, un’ottantina di volontari della Cgil accoglieranno gli avventori, che avranno di che sbizzarrirsi con un programma che tiene insieme impegno politico sindacale, buona musica e le ricette tipiche della gastronomia maremmana. Si comincia venerdì alle 18:00 con un’iniziativa tutta dedicata al “Valore della scuola pubblica nei processi d’integrazione.

Aperitivo con la conoscenza”, introdotta da una breve esibizione degli studenti del Liceo musicale di Grosseto. All’iniziativa saranno presenti anche le comunità marocchina e senegalese, genitori, ragazzi, insegnanti e dirigenti scolastici delle scuole della provincia. Concludono la serata il gruppo Musica da ripostiglio e a seguire Raffaele Dj set. Sabato 29 sarà la volta del dibattito “Essere donna in tempo di crisi” con Susanna Camusso segretario Generale Cgil, Fulvia Perillo consigliera Provinciale di Parità Grosseto, Vittoria Doretti medico responsabile progetto “Codice Rosa”, Reana De Simone presidente commissione pari opportunità Provincia di Grosseto, Intervistate dai giornalisti Alessandra Pagliai e Massimiliano Frascino.

Alle 22:30 il concerto dei Bandao, percussioni afro americane, a seguire Malpelo DJ Set. «Lo scorso anno – spiega il segretario della Camera del lavoro, Claudio Renzetti – abbiamo dedicato la nostra festa ai giovani; quest’anno alla scuola e alle donne, puntando su due temi fondamentali per la nostra società. La nostra volontà è quella di dare continuità a questa manifestazione culturale facendone un appuntamento fisso: per i grossetani le feste dell’Unità segnano un po’ la chiusura dell’estate, ci piacerebbe che “La Cgil di Grosseto in festa” diventasse l’appuntamento di apertura del periodo estivo.

Una festa che pur rimanendo tale, offra pretesti di riflessione su una fase di crisi sociale che purtroppo continua a far sentire i suoi effetti».

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