Pd: sì alle primarie per scegliere il candidato a sindaco di Siena

I sostenitori di Alessandro Mugnaioli si mobilitano. Luigi Dallai, deputato senese, commenta la scelta: “Occasione di confronto per parlare del futuro della città”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 aprile 2013 23:53
Pd: sì alle primarie per scegliere il candidato a sindaco di Siena

“L’assemblea dell’Unione comunale del Partito democratico di Siena, delibera di indire le primarie di partito per la selezione della candidatura a Sindaco di Siena”. E’ questo il passaggio più significativo del documento approvato ieri, venerdì 5 aprile dall’assemblea comunale del Pd di Siena. Assemblea che ha approvato anche la relazione del segretario Giulio Carli. Regole e procedure per le primarie del Pd “Le elezioni– continua il documento - sono convocate per sabato 20 aprile e i seggi resteranno aperti dalle ore 8 alle ore 20.

Il numero dei seggi, le modalità di svolgimento, le procedure relative alla campagna elettorale e allo svolgimento delle operazioni di voto, saranno stabilite dal comitato organizzatore delle elezioni primarie. Potranno votare tutti gli elettori del comune di Siena, che si dichiarino elettori del Pd. Le candidature potranno essere presentate entro le ore 12 di domenica 7 aprile in base ai requisiti previsti dallo statuto nazionale del Pd. Al comitato organizzatore sono demandati tutti i compiti relativi alla gestione e all’organizzazione, nonché di emanare direttive e regole attuative per lo svolgimento delle elezioni.

Regole che saranno ispirate, nel rispetto degli statuti, ai principi della massima apertura e partecipazione. Il comitato organizzatore sarà nominato della direzione dell'Unione comunale, garantendo il rispetto del pluralismo interno del Pd. Al comitato organizzatore parteciperanno un rappresentante per ciascun candidato”. La scelta dei candidati per il consiglio comunale L’assemblea comunale, inoltre, ha dato mandato al segretario “di predisporre tutti gli atti per giungere alla stesura della lista dei candidati del Pd al consiglio comunale, attraverso la selezione regolata.

In tal senso, per ragioni di urgenza legate alla presentazione della lista, è revocata la delibera dell’ottobre 2012 che aveva indetto le primarie di lista. La direzione approverà il regolamento per la selezione regolata, contenente le modalità di coinvolgimento dei circoli e degli iscritti nella fase di proposta delle candidature”. Un forte investimento sulle persone e suoi giovani “La prossima amministrazione – continua il documento - dovrà accentuare il rinnovamento della classe dirigente e l'innovazione dei contenuti.

Il futuro si può costruire solo con la chiarezza. Il centrosinistra che governa Siena dal dopoguerra ha la responsabilità di indicare un progetto che valorizzi e recuperi i punti di forza della città: la piccola e media impresa sostenuta da una burocrazia attenta ed efficiente, i beni culturali, l'attrattività turistica; il settore delle scienze della vita; il Policlinico senese e il sistema sanitario; il recupero edilizio; l'economia verde; il rilancio della vocazione universitaria e finanziaria, abbandonandone degenerazioni e l'eccesso di ‘monocultura’ che ne è derivato.

Serve un forte investimento sulle persone ed in particolare sulle giovani generazioni, sostenendo il merito e la capacità, la creatività e la voglia di intraprendere. Occorre dar vita a un progetto di rilancio in chiave internazionale che faccia leva anche sulla candidatura a capitale europea della cultura per il 2019 come percorso di riconversione del proprio modello di sviluppo”. Unire ed allargare il centrosinistra Per raggiungere questi obiettivi – si legge ancora nel documento – c’è bisogno dell'apporto di più culture politiche e di più esperienze riformiste: da quelle cattoliche, a quelle socialiste fino a quelle laiche e libertarie.

Il governo della città ha bisogno di un'ampia aggregazione fondata sulla chiarezza, che escluda il populismo e la demagogia di chi vorrebbe azzerare una lunga storia di buongoverno. Dobbiamo unire ed allargare il centrosinistra, coinvolgendo movimenti civici di cui si apprezzano lo sforzo sui contenuti e la sintonia sulla lettura della crisi cittadina e sul progetto di rinnovamento intrapreso dal Pd sin dalla ‘giunta Ceccuzzi’ e forze come l’Udc e Italia Futura che possono dare un apporto riformista al programma di governo.

Un percorso già annunciato con la direzione dell’Unione Comunale del febbraio scorso”. Domani, domenica 7 aprile alle ore 10 si svolgerà un incontro presso il circolo Arci di Sant’Andrea. I sostenitori di Alessandro Mugnaioli si mobilitano in vista delle primarie. Organizzare il percorso in vista delle primarie per la scelta del candidato a sindaco di Siena e avanzare idee e proposte da mettere a disposizione del Partito democratico, del centrosinistra e della città.

Saranno questi i temi al centro del primo incontro dei sostenitori della candidatura di Alessandro Mugnaioli alle primarie del 20 aprile prossimo, in programma domani, domenica 7 aprile, alle ore 10, presso il circolo Arci di Sant’Andrea, a Siena. La riunione, alla quale sarà presente anche Alessandro Mugnaioli, è aperta a tutti i cittadini e sarà l’occasione per organizzare il calendario di appuntamenti in vista delle prossime elezioni primarie. "Le primarie sono sempre da considerare come la via principale per la scelta del candidato sindaco -interviene Luigi Dallai, Deputato Pd alla Camera dei deputati- Per questo non posso che esprimere la mia soddisfazione per la decisione del Partito Democratico di Siena.

Una scelta che poteva essere fatta prima, e che avrebbe concesso più tempo alla discussione sui programmi dei candidati. Il dialogo ed il confronto sono gli elementi fondamentali dell’azione politica, l’unica alternativa al conflitto. In queste settimane abbiamo verificato la possibilità di trovare un candidatura che unisse tutte le forze della coalizione in un percorso unitario, così come chiesto da moltissimi cittadini senesi. Il confronto portato avanti in queste settimane e le idee scaturite dalla discussione restano un patrimonio importante da mettere a disposizione del futuro candidato sindaco.

Le primarie sono però la strada maestra scelta dal Partito Democratico per la scelta delle cariche elettive. Io stesso sono passato da questo tipo di consultazione per essere candidato al Parlamento. Il nuovo centrosinistra che si candida a governare la città sarà inevitabilmente modellato da questo confronto, ma dovrà proseguire su una strada già intrapresa che si fonda sul riconoscimento del merito e delle competenze, sulla valorizzazione delle intelligenze presenti in città, sulle politiche culturali e su quelle ambientali, sul consumo zero del territorio.

Sono temi profondamente sentiti nel nostro elettorato e su i quali non torneremo indietro. Lavoreremo con entusiasmo nelle prossime due settimane perché il confronto tra i candidati renda partecipe la nostra città, e sia uno strumento di unione e di stimolo ad una campagna elettorale ricca di contenuti. I miei migliori auguri ad Alessandro Mugnaioli, Bruno Valentini, e ad eventuali altri candidati delle primarie del 20 di aprile. E’ necessario avere primarie vere e autorevoli, dove al centro del dibattito vi siano le idee per rilanciare la città, dimenticando personalismi e particolarismi che non ci appartengono, per dare vita ad un confronto adeguato alla delicatezza e all’importanza del momento".

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