Lavori all’incrocio tra Ponte Santa Trinita e i lungarni Corsini e Acciaiuoli

Gli interventi che prenderanno il via la prossima settimana. Stella (PdL): “Ecco l’improvvisazione di Mattei, cittadini prigionieri e cantieri aperti senza preavviso”. La replica dell’assessore: “Solo polemiche strumentali”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 aprile 2013 22:57
Lavori all’incrocio tra Ponte Santa Trinita e i lungarni Corsini e Acciaiuoli

Lavori di riqualificazione della pavimentazione stradale all’incrocio tra Ponte Santa Trinita e i lungarni Corsini e Acciaiuoli, il rifacimento del lastrico in via Verdi e alcuni risanamenti sul Viadotto Marco Polo. E ancora lavori alla rete di distribuzione del gas in via di Ripoli e in via Arnolfo. Sono solo alcuni degli interventi che prenderanno il via la prossima settimana sulle strade cittadine e che comporteranno provvedimenti di circolazione. Per quanto riguarda i lavori di riqualificazione delle strade, si inizia lunedì 8 aprile con l’intervento, legato ai Mondiali di Ciclismo, all’incrocio tra via Tornabuoni-piazza Santa Trinita-lungarno Acciaiuoli-lungarno Corsini.

Numerosi i provvedimenti previsti: prima di tutto l’inversione del senso nel lungarni Archibusieri-Anna Maria Luisa dei Medici-Diaz da Por Santa Maria a piazza Mentana. I lungarni Acciauoli e Corsini diventeranno senza uscita. Anche in Borgo San Jacopo sarà invertito l’attuale senso di marcia (i veicoli percorreranno la strada verso piazza dei Frescobaldi). Inoltre, i veicoli autorizzati attualmente al transito in Borgo San Jacopo, potranno transitare in piazza Pitti e via Guicciardini anche nell’orario normalmente vietato (9-21).

I veicoli autorizzati al transito sui lungarni Diaz-Anna Maria Luisa dei Medici-Acciaiuoli, potranno raggiungere l’Oltrarno utilizzando Borgo San Jacopo. Ovvero il percorso lungarno Torrigiani-via dei Bardi-Borgo San Jacopo-piazza Frescobaldi-lungarno Guicciardini. L’intervento si concluderà il 22 maggio. “L’assessore Mattei lunedì in consiglio comunale chieda scusa ai cittadini residenti del centro storico, che nei prossimi mesi saranno prigionieri dei cantieri -interviene il capogruppo PdL Marco Stella- Siamo all'improvvisazione al comando, la vicenda ha dell'incredibile: dal prossimo lunedì e non si sa fino a quando verranno chiusi i lungarni Acciaioli e Corsini, il tutto senza nessun preavviso, senza nessun cartello di cambio di circolazione ma soltanto attraverso un comunicato di ieri, ma siamo impazziti? Mi domando: ma l'assessore Mattei cosa ci sta a fare? È possibile chiudere ermeticamente tutto il centro senza dire niente a nessuno? Non si potevano programmare i lavori prima? Ma soprattutto, non si potevano preavvertire i cittadini che ci sarebbero stati i lavori e che sarebbero stati chiusi i due lungarni, in modo da dare ai residenti e a chi si reca in centro la possibilità di organizzarsi per tempo? Negli ultimi anni, il centro è stato interessato da vere rivoluzioni: pedonalizzazioni e cambi di sensi di marcia, che hanno addirittura reso alcune zone del centro irraggiungibili, con pesanti ripercussioni sul tessuto commerciale, zone dove i negozi hanno chiuso e i residenti hanno scelto di cambiare casa allontanandosi dal centro.

Da lunedì avremo l’ennesimo episodio della ‘saga’”. “Il consigliere Stella non si smentisce mai. Il capogruppo di un gruppo che praticamente non esiste più, ormai si riduce a fare polemiche strumentali dimenticando che Firenze a settembre sarà protagonista del più importante avvenimento sportivo dell’anno a livello mondiale. Stella non perde occasione per abbaiare alla luna, invece di riflettere sulle percentuali residue che, con questo tipo di protesta, gratificano ormai il suo partito”.

È quanto dichiara l’assessore alla mobilità e manutenzioni Massimo Mattei replicando alle critiche del capogruppo del PdL Marco Stella in merito ai lavori di riqualificazione previsti in vista dei Mondiali di Ciclismo in programma a settembre in città. “Governare una città è una cosa complessa: è assunzione di responsabilità, capacità di incontrare le persone e di fare scelte anche difficili, come stiamo facendo da mesi, dovendo fare i conti anche conti con condizioni meteorologiche avverse e una situazione economica tutt’altro che florida, per far sì che la città sia pronta per l’appuntamento di settembre.

Siamo consapevoli – continua l’assessore Mattei – dei disagi dei residenti del centro e di quelli delle zone che saranno attraversate dai percorsi del mondiali di ciclismo. Se il consigliere Stella ha il sistema per rifare le strade senza chiusure al traffico né cambi di senso, ce lo illustrai nelle sedi opportune. Mi sembra invece che il novello mago Silvan del traffico critichi sempre senza mai proporre. E questo in solitudine, a fronte di altri esponenti del centrodestra che invece collaborano, stimolano l’Amministrazione e, pur in una dialettica anche aspra, sono interlocutori credibili”.

L’assessore continua sottolineando che “siamo stati costretti da un mese e mezzo di pioggia a prendere provvedimenti sicuramente impattanti per i residenti. Ci scusiamo non perché potevamo fare meglio, ma perché per alcuni mesi i fiorentini oggettivamente dovranno fare i conti con i disagi. E siamo dispiaciuti per questo. Ma il nostro rammarico è vero, è il rammarico di amministratori responsabili che hanno a cuore le sorti della città, non è strumentale come quello il mago Otelma della protesta”.

“Il consigliere Stella venga insieme agli esponenti dell’Amministrazioni e della maggioranza nelle strade e piazze della città. Si renderà così conto che non è facendo comunicati stampa che si può diventare una forza politica credibile per governare una città complessa come Firenze. Tutto questo dispiace, anche perché mentre all’estero di fronte ad avvenimenti importanti come i mondiali di ciclismo solitamente tutte le forze politiche rispondono in modo responsabile, qui per apparire sui giornali e per intercettare il voto di uno scontento, si fanno comunicati che lasciano il tempo che trovano.

Comunicati che danno una volta di più la misura di come una parte del centro destra non è che non merita di governare una città come Firenze, non è all’altezza di farlo” conclude l’assessore Mattei.

Notizie correlate
In evidenza