La storia d'Italia lungo il sessantennio che va dalla nascita dello Stato unitario all'assunzione della guida del governo da parte di Benito Mussolini, con uno sguardo attento alle vicende degli altri paesi europei. La racconta il Senatore Domenico Fisichella nel volume ‘Dal Risorgimento al Fascismo 1861-1922’ che sarà presentato venerdì 11 gennaio alle ore 17 all’Accademia Toscana di Scienze e Lettere ‘La Colombaria’ (Via S.Egidio 23). Assieme all’autore, interverrà il professor Giampiero Maracchi, vicepresidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
La Fondazione, assieme alla ‘Colombaria’, hanno collaborato a questo incontro che è promosso dall’Associazione Colloqui di Toscana, nata lo scorso anno per iniziativa di un illustre fiorentino, Lapo Mazzei, che ha pensato a questo sodalizio come luogo di confronto e di dialogo su temi di attualità. Dopo il grande successo del ‘Miracolo del Risorgimento’, nel suo nuovo libro Fisichella ripercorre le vicende dell’Italia unita lungo un ampio periodo che, pur tra crisi significative, conducono il giovane Stato nazionale a divenire una potenza continentale.
L’ex ministro, professore di Scienza della politica, Dottrina dello stato e Storia delle dottrine politiche all’università di Firenze, ripercorre questo processo storico in una prospettiva sempre attenta alla comparazione con la realtà europea e ricostruisce un percorso il cui svolgimento fa emergere le condizioni, le circostanze e le responsabilità che consentono a Benito Mussolini di conquistare il governo.
