Telefonia: 268 giorni per il trasloco dell’utenza

La denuncia della Confederazione Generale dei Consumatori. Un grossetano dopo il trasloco aveva atteso 268 giorni per il trasferimento dell’utenza telefonica: la compagnia deve risarcirlo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 gennaio 2013 13:13
Telefonia: 268 giorni per il trasloco dell’utenza

Grosseto – Dopo aver traslocato aveva dovuto attendere 268 giorni per il trasferimento dell’utenza telefonica. Quello appena risolto dalla Confconsumatori di Grosseto non è il primo caso: spesso avviene che, quando un cittadino cambia casa e chiede di trasferire l’utenza telefonica al nuovo indirizzo, il gestore non provvede nel termine previsto dalla Carta dei Servizi. Con una recente e importante sentenza il Giudice di Pace di Grosseto, Avvocato Alessandro Falconi Amorelli, ha condannato la società telefonica, colpevole di non aver traslocato l’utenza nei termini previsti, a risarcire al cliente di Grosseto con un indennizzo per ogni giorno di ritardo, per un totale di 770 euro, oltre alle spese legali di oltre 800 euro.

La sentenza statuisce e conferma il principio secondo il quale, a fronte del mancato trasloco dell’utenza al nuovo domicilio dopo diversi mesi, il consumatore può recedere dal contratto per inadempimento della società telefonica, la quale ha l’onere di procedere con l’operazione nel termine fissato nella propria Carta dei Servizi. Inoltre l’utente, in caso di ritardo, salvo la prova del maggior danno, ha diritto almeno all’indennizzo contrattualmente fissato dal gestore telefonico per ogni giorno di ritardo. É opportuno ricordare, infine, che la richiesta di trasloco va inviata a mezzo fax o comunque in forma scritta.

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