Un centro per le arti dello spettacolo alla Biblioteca Nazionale

Per la conservazione e la valorizzazione dei beni teatrali e musicali. La Direttrice Maria Letizia Sebastiani, ‘’Sarà operativo entro la fine del 2013’’

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 dicembre 2012 20:45
Un centro per le arti dello spettacolo alla Biblioteca Nazionale

Nascerà alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (BNCF), e sarà operativo entro la fine del 2013, un Centro per le arti dello spettacolo di rilevanza nazionale per la conservazione, la valorizzazione e la fruibilità delle collezioni librarie e documentarie inerenti alle materie delle arti per lo spettacolo, in particolare teatrali e musicali. Raccoglierà la documentazione conservata nella stessa Biblioteca Nazionale e nella Biblioteca del Teatro Pergola (che, nel 1656, è stato il primo teatro all’italiana), attualmente acquisita dalla BNCF in seguito alla soppressione dell’ETI (Ente Teatrale Italiano) già proprietario della Biblioteca della Pergola.

I particolari della nuova struttura sono stati resi noti da Maria Letizia Sebastiani, direttrice della più grande biblioteca italiana (oltre sei milioni di volumi e oltre 12 chilometri di scaffalature), intervenendo ad un seminario di formazione sulla conservazione delle memorie digitali che precede la Conferenza internazionale, su questo tema, promossa dalla Fondazione Rinascimento Digitale dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze che si svolgerà domani e mercoledì 12 dicembre all’Auditorium di Santa Apollonia (via san Gallo 25/A).

Il Centro avrà sede nella ex caserma Curtatone e Montanara, attigua alla Biblioteca Nazionale, che sarà sottoposta a consistenti interventi di ristrutturazione per poter ospitare le nuove collezioni nella massima sicurezza. "’E’ un progetto di grandissima rilevanza – ha dichiarato la direttrice – che nasce da un accordo tra Comune di Firenze e Ministero per i beni e le Attività Culturali e che, in questa prima fase, ha la sua attuazione grazie a fondi statali e della Regione Toscana.

Sta trovando positive adesioni dalle maggiori istituzioni del territorio e nel Centro confluiranno anche le raccolte degli Enti teatrali della Regione e, d’intesa con la Soprintendenza Archivistica, materiali archivistici di teatri ed enti minori della Toscana’’. Grazie ad un accordo con gli editori, sarà possibile fruire anche del patrimonio sonoro posseduto dall’Istituto per i Beni Sonori e Audiovisivi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (già digitalizzato) e di quello visivo del medesimo Istituto, in corso di digitalizzazione.

Il progetto prevede che, una volta a regime, nella BNCF, nella Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e nella Biblioteca Braidense di Milano gli utenti potranno ascoltare e vedere l’intero patrimonio sonoro e visivo digitalizzato senza alcun limite di fruizione. Il Centro sarà attrezzato per permettere tale fruizione, con strumentazioni informatiche dedicate, anche alle persone diversamente abili. La Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze è anche tra i partner del progetto Magazzini Digitali, il primo e unico del genere in Italia, che ha lo scopo di conservare e consentire l’accesso, nel lungo periodo, agli archivi digitali conservati in tutte le biblioteche del Paese.

E’ stato avviato nel 2006, nella fase sperimentale, dalla Fondazione Rinascimento Digitale, dalle Biblioteche Nazionali Centrali di Firenze e Roma e, successivamente, dalla Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia. Questi istituti hanno sviluppato le tecnologie per arrivare al primo modello di deposito digitale affidabile a lungo termine che, con uno specifico finanziamento delle Direzione Generale per le biblioteche, gli istituti culturali e il diritto d’autore del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal 2010, una volta consolidato, ha consentito di attuare il servizio per il deposito legale di contenuti digitali a livello nazionale. La Conferenza internazionale, intitolata “Trusted Digital Repositories & Trusted Professionals” (‘Affidabilità degli archivi digitali’), è promossa, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, dalla Fondazione Rinascimento Digitale (FRD) in collaborazione e col determinante sostegno dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, assieme al Ministero per i Beni e le Attività Culturali e alla Library of Congress, la Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti, considerata la più importante istituzione culturale del pianeta.

Vi collaborano prestigiose istituzioni italiane e straniere che saranno presenti con autorevoli relatori. Altri partner che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento sono: Regione Toscana, Provincia e Comune di Firenze, Agenzia per l’Italia Digitale, Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, Polo Museale della Città di Firenze, Università di Firenze, Istituto Universitario Europeo, Data Seal of Approval (DSA), Network of Expertise in Long-term STOrage of Digital Resources (NESTOR), Digital Preservation Coalition (DPC), Alliance for Permanent Access (APA), National Library of the Netherlands (KB), Data Archiving and Networked Services (DANS), International Federation of Librarians Associations (IFLA), Associazione Italiana Bibliotecari (AIB), UNESCO. I lavori, che si svolgono in lingua inglese con traduzione simultanea, saranno aperti domani, martedì 11 dicembre alle ore 9.30, con i saluti del presidente della Fondazione Rinascimento Digitale Paolo Galluzzi, del consigliere dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze Giuseppe Rogantini Picco, dei rappresentanti delle istituzioni e del Responsabile del progetto della World Digital Library John Van Oudenarden.

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