La storia di Carta Agile finirà in tribunale

Ataf annuncia di aver fatto causa al fornitore chiedendo anche il ristoro dei danni subiti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 novembre 2012 18:50
La storia di Carta Agile finirà in tribunale

Da diversi mesi ormai risultano introvabili i biglietti multipli “Carta Agile” da € 30, che ATAF si era impegnata a mettere in circolazione anche come parziale compensazione degli aumenti praticati. Rivenditori autorizzati e stessi uffici vendita dell’ATAF allargano le braccia sconsolati, ripetendo che questa taglia è da tempo esaurita e che non è possibile sapere quando riprenderà la vendita. Federconsumatori Toscana denuncia il comportamento davvero scorretto e immotivato dell’azienda.

E’ infatti passato ormai troppo tempo senza aver provveduto alla ristampa. Tutto ciò si traduce in un aggravio economico per quei cittadini che usano frequentemente l’autobus pubblico: infatti, mentre un biglietto da € 30 dà diritto a 35 corse, con quello di € 20 si possono fare solo 21 corse. La differenza, come si vede, non è da poco! In un periodo di crisi e difficoltà economica come questa e a fronte di continui aumenti , non si può tollerare che un’azienda di trasporto pubblico venga meno ai suo impegni anche contrattuali e ricorra a simili mezzi per fare cassa. Federconsumatori chiede alle Amministrazioni Comunali dell’area fiorentina, alla Provincia di Firenze e alla stessa Regione Toscana che hanno ruoli ben precisi nell’affidamento della gestione del servizio pubblico e nel controllo sui soggetti gestori di intervenire ed eventualmente anche sanzionare ATAF per questo comportamento immotivato e lesivo dei rapporti con i cittadini utenti, in particolare quelli che virtuosamente o per necessità usano spesso il mezzo pubblico: "A meno di spiegazioni che ad oggi non ci risultano essere state date dall’azienda, comunque non conosciute dagli stessi suoi dipendenti, non possiamo non stigmatizzare questo comportamento e il grave danno di immagine aziendale, oltre che un ulteriore aggravio economico per gli utenti interessati". Ed ecco, a seguito delle numerose denunce e della stigmatizzazione di Federconsumatori, che oggi Ataf SpA annuncia di aver fatto causa al fornitore delle Carta Agile chiedendo anche il ristoro dei danni subiti a causa del ritardo nelle consegne del titolo di viaggio.

Il fornitore delle Carta Agile, un'azienda francese che si è aggiudicata la commessa a seguito di una gara europea bandita da Ataf, ha consegnato le tessere multicorsa due giorni fa con un ritardo di oltre due mesi e mezzo rispetto agli accordi. Appena consegnati, i titoli di viaggio sono stati immediatamente immessi nel circuito distributivo di Ataf. E' evidente che Ataf, insieme ai suoi passeggeri, è parte lesa in questa vicenda.

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