A Massa sta per iniziare la Settimana del Gioco

Dal 10 novembre per 8 giorni consecutivi, dedicata alle famiglie italiane. Vince il comune che accumula più ore di gioco a Monopoly, Indovina Chi?, Cluedo & Co

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 novembre 2012 21:28
A Massa sta per iniziare la Settimana del Gioco

Massa 2012 . Dopo l’edizione da record del 2011, con oltre 100 comuni partecipanti e 300 tra scuole, oratori, ludoteche e locali, torna la Settimana del Gioco in Scatola, in una versione ancora più coinvolgente. Dal 10 novembre e per gli otto giorni seguenti tutta Italia è chiamata a giocare. Una settimana con l’obiettivo di riscoprire il valore del tempo passato in compagnia di amici e familiari. Grandi protagonisti saranno i comuni italiani, ma soprattutto i cittadini, che avranno il compito di aiutare il proprio comune a generare ore di gioco utili ad accaparrarsi la vittoria.

Saranno tantissimi, tra grandi centri abitati e piccole città di tutta la penisola, che raccogliendo la sfida lanciata da Hasbro, si metteranno letteralmente in gioco per concorrere al titolo di Città del Gioco 2012. Tutti giocheranno a più non posso con il Monopoly e tutti gli altri giochi in scatola, per far diventare la propria città la Capitale del gioco. Oltre al comune di Massa, sono tantissime le città, come Roma, Venezia, Napoli, Lucca, che organizzeranno eventi di gioco sul proprio territorio con l’obiettivo di far tornare tutti, grandi e piccini, ad appropriarsi del proprio tempo libero e far crescere il numero di ore dedicate allo svago e al divertimento.

Ad ogni partita giocata viene dunque attribuito un punteggio in termini di tempo, non importa chi vince o chi perde. Del resto, i dati ISTAT pubblicati nel febbraio di quest’anno, parlano chiaro: meno del 18% del tempo di una persona con età superiore ai 15 anni è occupata dalle attività dedicate al tempo libero. Percentuale che si abbassa in modo drammatico, intorno al 13%, per gli adulti tra i 25 e i 44 anni. La Settimana del Gioco in Scatola avrà proprio lo scopo di “educare” le persone a riprendersi i propri spazi di svago e dedicarli al gioco insieme alle persone più care: figli, parenti e amici. e tutti gli altri grandi classici che fanno divertire da decenni l’Italia ed il mondo intero.

In palio un ricchissimo carico di giochi per creare la ludoteca più grande d’Italia, allestita nel comune vincitore grazie a centinaia di confezioni dei giochi in scatola più amati e famosi di sempre, per essere messi a disposizione di tutti i bambini, ragazzi e famiglie della città. Ogni comune partecipante delegherà un arbitro ufficiale che avrà il compito di aggiornare i risultati e documentare quanto in ogni città sta avvenendo. A questo proposito, sul sito www.staserasigioca.it , sarà pubblicato e aggiornato in tempo reale un contatore che, oltre a fornire aggiornamenti sulla classifica provvisoria dei comuni, accumulerà tutto il tempo giocato dagli italiani. L’iniziativa chiama in causa non solo i Sindaci e le Pubbliche Amministrazioni, ma anche le scuole, le associazioni, i locali maggiormente frequentati dai giovani e gli oratori, punto di riferimento di tante famiglie.

Anche quest’anno infatti la Settimana del Gioco in Scatola sostiene l’iniziativa sociale “Non nasconderti dal gioco, nasconditi per gioco” promossa da Pepita, Cooperativa sociale specializzata nella realizzazione di progetti educativi e sociali, che già nel 2011 aveva segnalato che il dato sul tempo che i genitori dedicano al gioco con i propri figli è allarmante: in media solo 15 minuti al giorno. Saranno coinvolti, a questo proposito, ben 50 oratori sparsi su tutto il territorio nazionale, che animeranno eventi e speciali tornei dedicati alle famiglie e ai loro bambini.

Centinaia di famiglie affolleranno le decine di tavoli da gioco utili per accumulare ore di gioco per la competizione. Gli appuntamenti durante la settimana sono tantissimi, per pomeriggi e serate indimenticabili, dedicati allo svago e alla condivisione. La Settimana del gioco in scatola 2012 è aperta proprio a tutti, uomini e donne, grande e piccini, da 0 a 90 anni. Del resto, invecchia solo chi smette di divertirsi. Armati di pedine, dadi o carte i cittadini di Massa avranno il dovere, e il piacere, di condurre la propria città alla vittoria.

Chissà quale sarà la città che meglio saprà vivere lo spirito di questa iniziativa? Lo scopriremo solo giocando.

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