Mercantia 2012: il teatro è un grande “gioco”!

A Certaldo il più grande Festival italiano di spettacolo dal vivo. Dal 11 al 15 luglio la XXV edizione

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 luglio 2012 18:09
Mercantia 2012: il teatro è un grande “gioco”!

Tutti i tipi di spettacolo che potete avere in mente – prosa, danza, circo, mimo, street band, one man show, burattini, marionette, clown, ecc... - si materializzano come per magia nelle piazze, nei giardini e nei chiostri del borgo medievale di Certaldo, il paese di Giovanni Boccaccio, dal 11 al 15 luglio 2012 per Mercantia – Festival internazionale di teatro di strada, edizione XXV, il più grande Festival italiano di spettacolo dal vivo che vede in scena, ogni sera, oltre 100 spettacoli, decine di lavorazioni artigianali, mostre di arte contemporanea.

Forte dell'impegno di Comune di Certaldo, Regione Toscana e Ministero dei Beni Culturali, Mercantia è anche uno dei Festival italiani di maggiore successo di pubblico: oltre 31.000 biglietti staccati (dati 2011) e 50.000 presenze le cifre da record. IL LUOGO - Certaldo Alto, la cornice di Mercantia, è un borgo medievale situato nel cuore della Toscana, a metà strada tra Firenze, Pisa e Siena, a pochi chilometri da San Gimignano. Patria di Giovanni Boccaccio, del quale si può visitare la Casa museo (dove si spense nel 1375), Certaldo Alto è un borgo ricco di arte e cultura, con tre musei, un panorama mozzafiato, ricco tessuto di strutture ricettive e ristorative di grande qualità. Il tema di Mercantia 2012 è “IL QUINTO ELEMENTO” ovvero il gioco collettivo. L'IDEA POETICA - “Mercantia poggia da sempre su 4 pilastri: il teatro, l'artigianato artistico, il borgo medievale, l'arte contemporanea – spiega il direttore artistico, Alessandro Gigli – così come 4 sono gli elementi naturali: acqua, terra, aria e fuoco.

Quest'anno vogliamo valorizzare il “quinto elemento”, senza il quale non ha senso fare teatro, né vivere: il gioco, il gioco collettivo. L'uomo non può vivere senza giocare, e non è forse vero che “recitare” si dice “to play” in inglese e “jouer” in francese? Noi giochiamo al gioco del teatro col pubblico, che a Mercantia è un insieme di singoli individui, non spettatori, ma protagonisti di un grande gioco rituale collettivo” SPETTACOLI: trai i quasi 100 gruppi presenti quest'anno, si segnalano per il teatro di strada l'one man band Barnelli (tedesco, lanciato col duo Otto e Barnelli da Renzo Arbore ne "L'altra domenica", 1977), per il teatro di ricerca Mariangela Gualtieri / Teatro Valdoca, e il poeta Guido Ceronetti col suo Teatro dei Sensibili. Poi Amerigo Fontani (attore di cinema e tv, già ne “La vita è Bella”) reinterpreterà un classico di Boccaccio, Frate Cipolla, mentre sul fronte ricerca Silvia Guidi (nome di punta di Laboratorio9 – La Limonaia), Zaches Teatro, Codice Ivan, Francesca Sarteanesi.

E per strada grandi parate multicolore con i Nouvelle Lune ed i Teatro Carillon, tableaux vivants ispirati a Caravaggio con i Teatri 35 e uomini statua con i Teatro di Legno, il funky sfrenato delle street bands Fantomatik orchestra, Badabimbumband, il sound balcanico della Zastava Orkestar. O, per meditare, gong e campane de I Suoni di Seba. Nella sezione “Internationals” spettacoli da tutto il mondo: il teatro dei piedi di Veronica Gonzalez (Argentina), i giochi di fuoco delle fantastiche Les Walkyries (Canada), i funambolismi ironici di Hirofumi Tsubomoto (Giappone), le malinconiche Marionetas Colegone (Spagna), i quadri viventi di Chris Channing (Inghilterra), la musica degli ebrei polacchi Ruach (Polonia), e gruppi da Cile, Bulgaria, Lettonia, ecc. ARTE: Nel Palazzo Pretorio, il Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato cura la riedizione contemporanea dell'“Omaggio a Giovanni Boccaccio”, disegni e dipinti dei più grandi pittori italiani del '900 ispirati alle novelle del Decameron e posseduti dal Comune di Certaldo – opere di nomi come Guttuso, Vespignani, Sassu, Manzu, Maccari, Raphael Mafai, ecc...

- verranno esposti insieme ad opere contemporanee di Andrea Salvino, Francesco De Grandi, Andrea Mastrovito. E poi, sempre visitabili, la Casa museo di Giovanni Boccaccio, gli affreschi di Benozzo Gozzoli, l'originale Museo del Chiodo, il Giardino di Hidetoshi Nagasawa. ARTIGIANATO: Il fior fiore dell'artigianato fiorentino e toscano e non solo, con oltre 40 stands di artigiani con lavorazioni dal vivo nel borgo alto, tra i quali la lavorazione di cuoio, pietra, legno, cappelleria, maschere teatrali, gioielli, e oltre 80 banchi di mercatino di oggettistica tipica ed originale nella parte bassa di Certaldo. ACCOGLIENZA: Ricettività a 360 gradi con il campeggio situato nella frazione di Marcialla, le aree sosta gratuita per camper, hotel di charme tra le mura medievali o modernissimi 4 stelle, bed & breakfasts situate nel borgo alto o confortevoli agriturismi nelle verdi campagne circostanti.

Ristoranti e trattorie tipiche, piatti a base della speciale Cipolla di Certaldo

Notizie correlate
In evidenza