Per Bundu ancora una difesa in Italia lontano da Firenze

Leonard Bundu metterà in palio la cintura europea Ebu ad Udine il prossimo 6 Luglio, per un’altra difesa volontaria con avversario ancora da definire. Niente Inghilterra per il fiorentino.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 aprile 2012 18:31
Per Bundu ancora una difesa in Italia lontano da Firenze

Leonard Bundu metterà in palio la cintura europea Ebu ad Udine il prossimo 6 Luglio, per un’altra difesa volontaria con avversario ancora da definire. Chi era già con la testa sull’aereo per l’Inghilterra convinto di assistere all’incontro con Hatton - l’inglese non è più lo sfidante ufficiale - è pregato di scendere e di prepararsi ad un altro viaggetto in macchina. Ma vediamo di mettere un po’ di ordine nella girandola di nomi e situazioni che si sono susseguiti nel giro di pochi giorni. Matthew Hatton è stato messo fuori causa dalla recente sconfitta con il connazionale Kell Brook.

Lo sfidante numero 1 sarebbe ora lo sloveno Jan Zavech mentre il numero 2 proprio quel Brook giustiziere di Hatton; entrambi i pugili hanno nel mirino il mondiale e tenteranno l’iride senza passare dall’europeo. Il prossimo 27 Aprile in Sardegna si sfideranno il numero 3 ed il numero 5 del ranking Ebu, rispettivamente Rafael Jackievicz e Luciano Abis, per quella che si annuncia una semifinale per designare il prossimo sfidante ufficiale. In questa situazione d’incertezza e senza uno sfidante ufficiale si è mosso rapidamente il promoter di Bundu, Mario Loreni che ha deciso di prendere l’iniziativa e di puntare su un’altra difesa volontaria per il suo pupillo. Non sappiamo ancora chi sarà l’avversario di Leonard, potrebbe anche tornare in gioco, se guarito dall’infortunio come i tempi farebbero presumere, quel Gianluca Branco il cui posto fu preso a Brescia da Moscatiello. E neanche sappiamo il perché di una sede con poco appeal come Udine visto che il promoter Loreni è di Brescia.

Possiamo ipotizzare, visto i tempi rapidi in cui si è deciso, che il PalaMandela di Firenze non fosse disponibile. Di sicuro sappiamo che il nostro campione sarà pronto dovunque e con chiunque e accompagnarlo per noi sarà, come sempre, un privilegio. di Massimo Capitani

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