Perde il lavoro e tenta il suicidio

Ha ingerito il liquido per sgorgare lo scarico del lavandino, la giovane donna lucchese lavorava in una struttura ospedaliera della zona

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 marzo 2012 10:57
Perde il lavoro e tenta il suicidio

La notizia non è arrivata ai giornali, ma ai fedeli. A rendere noto il gesto della giovane donna è stato infatti il parroco che nel celebrare la messa ha sottolineato il gesto compiuto da una ragazza del luogo a causa della perdita del lavoro nell'ospedale in cui la giovane donna prestava servizio nei pressi di Lucca Ha ingerito un potente sgorgante per scarichi dopo aver perso il lavoro. Il momento di crisi non risparmia nessun settore e diventa preoccupante il contraccolpo psicologico che questa crea nei dipendenti pubblici e privati che si ritrovano stretti nella morsa dei licenziamenti e dei 'ridimensionamenti'. Difficile far passare la tesi dei "tagli necessari" o delle "congiunture", purtroppo si resta smarriti e la psicologia è difficile da interpretare. Di pochi giorni fa il gesto tentato a Firenze da un ex dipendente della Società dei Servizi alla Strada che ha minacciato di gettarsi da Palazzo Vecchio dopo essere rimasto per mesi senza uno stipendio.

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