Salvadori all’assemblea dei Giovani di Coldiretti

Nel Salone dei 500 di palazzo Vecchio a Firenze l’assemblea per il centro Italia dei Giovani di Coldiretti intitolata “La faccia giovane del Paese”

Redazione Nove da Firenze
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16 febbraio 2012 15:28
Salvadori all’assemblea dei Giovani di Coldiretti

“I giovani sono un grande valore, questa è una generazione su cui dobbiamo costruire il nostro futuro ed io sono convinto che avremo un grande futuro, perchè i nostri prodotti agroalimentari sono eccezionali e l’agricoltura, grazie anche alla sua multifunzionalità, è centrale rispetto ad ogni politica.” Così si è espresso l’assessore all’agricoltura della Regione Toscana, Gianni Salvadori, che stamani ha preso parte, nel Salone dei 500 di palazzo Vecchio a Firenze all’assemblea per il centro Italia dei Giovani di Coldiretti intitolata “La faccia giovane del Paese”. L’assessore ha preso la parola di fronte ad una platea di circa 500 persone, con oltre 400 giovani delegati provenienti da tutta l’Italia centrale ed ha annunciato l’intenzione di costruire un’alleanza fra le Regioni, non solo quelle dell’Italia centrale, ma anche le Regioni europee, per tutelare le “nostre produzioni di qualità” e per riuscire ad orientare in questo senso la riforma della Pac, la politica agricola comunitaria. In questo contesto l’assessore ha annunciato l’organizzazione di un grande evento per la fine della prossima primavera. Circa l’azione politica della Regione Toscana l’assessore ha ricordato in particolare le misure adottate nell’ambito di “GiovaniSì – Fare impresa in agricoltura” che nel 2012 hanno previsto 30 milioni proprio per i giovani e il grande successo ottenuto dai Pif, i progetti integrati di filiera, che hanno aggregato 1250 imprese con oltre 7 mila addetti (fra diretti e indiretti) e sui quali la Regione ha investito 25 milioni nel 2011 e altri 20 nel 2012. In conclusione Salvadori ha citato, come esempio, la filiera del pane, che “proprio grazie ai Pif – ha detto – ha fatto incrementare di 15 mila ettari la coltivazione del frumento tenero, ha messo in cantiere un nuovo stabilimento di produzione (22 mila mq), ha consentito contratti garantiti tre anni e reddito certo per tutti i partecipanti alla filiera.”

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