60 anni di monitoraggio della Cupola del Brunelleschi

Primo confronto al mondo tra questi dati e quelli delle più grandi cupole in muratura del mondo

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 gennaio 2012 13:34
60 anni di monitoraggio della Cupola del Brunelleschi

L’Opera di Santa Maria del Fiore, in accordo con la Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici di Firenze e Pistoia, ha organizzato nelle giornate di giovedì 19 e venerdì 20 gennaio presso l'Opa, Centro Arte e Cultura (piazza San Giovanni, 7 a Firenze) un incontro tra esperti internazionali per presentare per la prima volta i dati relativi agli ultimi 60 anni di monitoraggio della Cupola del Brunelleschi. La cupola fiorentina, come è noto, è soggetta ad un complesso sistema di lesioni in lentissima evoluzione; per questo è controllata, dal 1952, con strumenti di tipo meccanico e, dal 1978, con un sistema elettronico installato dal Ministero dei Beni Culturali, che può essere considerato - grazie anche alla recente estensione del monitoraggio alle navate della cattedrale, al campanile di Giotto e al Battistero - il più accurato esistente ad oggi nel mondo su un complesso monumentale. I dati raccolti in un periodo così lungo di tempo costituiscono un prezioso patrimonio di conoscenza in grado di rivelare non solo il comportamento normale della cupola, ovvero il cosiddetto “respiro” stagionale, ma anche la sua risposta ai vari eventi straordinari subiti in tale periodo, come, ad esempio, alcuni leggeri terremoti e la costruzione del ponteggio dal 1978 al 1996 che fu necessario per il restauro degli affreschi interni. Lo scopo del convegno, che è il primo in assoluto con queste caratteristiche, è valutare, in un confronto con altre esperienze internazionali, come le informazioni ricavate dal lungo periodo di monitoraggio (assai significative, in quanto corrispondono di fatto ad oltre 1/10 della vita del monumento) possano essere utilizzate per una più accurata tutela della cupola. Per tale ragione sono stati riuniti a Firenze, per presentare le loro esperienze e per fornire il loro contributo al dibattito, i responsabili dei sistemi di monitoraggio delle più grandi e importanti cupole in muratura del mondo (Santa Sofia a Istanbul, San Pietro in Vaticano, St Paul’s Cathedral a Londra, l’Hôtel National des Invalides di Parigi) e i responsabili dei controlli di altri monumenti, come la Cattedrale di Palma di Majorca, le chiese di San Marco e dei Frari a Venezia e la Torre di Pisa.

Saranno presenti anche esperti giapponesi di tutela del patrimonio e sarà presentato un esperimento, in corso a Parma, per il controllo della cerchiatura provvisoria della grande cupola della Chiesa seicentesca detta “della Madonna del Quartiere”. Aprirà i lavori il presidente dell’Opera di Santa Maria del Fiore, Franco Lucchesi, cui seguiranno tre interventi sui dati di monitoraggio della Cupola del Brunelleschi: Alessandra Marino, soprintendente ai Beni Architettonici e Paesaggistici di Firenze e Pistoia, Francesco Gurrieri dell’Università degli Studi di Firenze e Carlo Blasi, dell’Università di Parma, che illustrerà specificatamente i dati di monitoraggio della Cupola del Brunelleschi. Nella prima giornata saranno presentate le esperienze relative al monitoraggio dei vari monumenti, compresa la cupola del Brunelleschi, mentre il giorno successivo si terrà una tavola rotonda sulla utilizzazione di questi dati per la futura conservazione del monumento fiorentino. Convegno “IL MONITORAGGIO DELLE GRANDI FABBRICHE STORICHE” Firenze, OPA Centro Arte e Cultura, 19 - 20 gennaio 2012 19 gennaio ore 9.30/17.30 - 20 gennaio ore 10.00/12.30 www.opamonitoring.com Segreteria del Convegno Opera di Santa Maria del Fiore e.mail: info@opamonitoring

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