Al Teatro Cantiere Florida, omaggio a Domenico Modugno

Regia di Marco Mete. Musiche dal vivo eseguite dal Marco Bucci Trio (Pianoforte, fax/flauto e violoncello)

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 gennaio 2012 14:52
Al Teatro Cantiere Florida, omaggio a Domenico Modugno

Gennaro Cannavacciuolo in Volare Un tuffo emozionante nella storia di un personaggio simbolo della canzone italiana. Dopo la pausa natalizia riparte venerdì 13 e sabato 14 gennaio (ore 21, biglietti 15/12 euro) con il recital “Volare – omaggio a Domenico Modugno” di Gennaro Cannavacciuolo la stagione 2011/2012 del Teatro Cantiere Florida. Premio ETI 2009 Olimpici del Teatro come attore non protagonista, Gennaro Cannavacciuolo propone, in una interpretazione personale, le varie strade musicali di un artista che, ad oggi, è considerato tra i padri della canzone italiana. “Volare” si apre con una rassegna di canzoni dialettali e macchiettistiche, da “O Caffe'” e “La donna riccia”, a “La cicoria” e “U pisci spada”, fino ad arrivare alla celeberrima “Io mammeta e tu”.

E poi, monologhi teatrali e il suggestivo dialogo tra madre e figlio tratto dalla commedia musicale “Tommaso d'Amalfi” di Eduardo De Filippo, eseguito con l’apporto della voce registrata di Pupella Maggio, che in nome dell'amicizia con Cannavacciuolo volle dare il proprio contributo a questo spettacolo. Contraddistinta da un’atmosfera brechtiana la seconda parte, in cui trovano spazio canzoni d’amore lanciate da Modugno come “Vecchio frac”, “Tu si na cosa grande”, “Resta cu mme”.

Cannavacciuolo chiude con quello che ormai è un vero e proprio inno: “Nel blu dipinto di blu”, impreziosito da passi di tip tap, alla maniera di Fred Astaire. L'artista napoletano porta in scena uno spettacolo coinvolgente ed interattivo, miscelando sapientemente aspetti gioiosi ed evocazioni poetiche, comicità e malinconia. Tutte le musiche sono proposte dal vivo dal Marco Bucci Trio, regia di Marco Mete. Alcune recensioni dello spettacolo “Cannavacciuolo si mostra ancora una volta intenso, capace di confrontarsi con egual bravura su molti fronti, canta, recita, accenna passi di danza, tiene bene la scena e fa vibrare con sapienza le corde dell’emozione e della nostalgia”. Il Giornale di Napoli “… Funambolico e fregolesco....

Cannavacciuolo si è fermato come maschera…. Nel refrain “Volare” che la gente gli ha conteso decretandogli un trionfo”. La Repubblica “Lo spettacolo offre brillanti spunti teatrali [...] canzoni per niente banali, musica e parole in perfetta armonia, testi vibranti in dialetto e in lingua, che talvolta diventano pura poesia”. La Nazione “Cannavacciuolo passa con estrema disinvoltura dalle canzoni dialettali a quelle macchiettistiche, dagli intensi brani d’amore a quelli malinconici e amari, proseguendo con i monologhi teatrali e il suggestivo ed intenso dialogo fra madre e figlio”. Il Tempo “…Uno straordinario Gennaro Cannavacciulo che con la sua delicatezza ed eleganza scenica, nel suo “interattivo” recital dedicato al grande Domenico Modugno regala momenti di nostalgica ed indimenticabile poesia musicale”. Le Grandi Dionisie GENNARO CANNAVACCIUOLO nasce a Pozzuoli nel 1960.

Si dedica fin dall'adolescenza alla recitazione, riuscendo a conciliare teatro e studi. A soli vent'anni entra nella compagnia di Eduardo De Filippo che lo prende sotto la sua ala per quattro anni, fino alla sua morte. All'interno della compagnia conosce Pupella Maggio e Luca De Filippo. Con il passare degli anni Cannavacciuolo compie scelte artistiche sempre più elaborate e impegnative che lo portano a partecipare dal 1987 a spettacoli che lo consacrano nel panorama teatrale nazionale, tra tutti “Cabaret”,“Concha Bonita”, “Notti di Cabiria”, “Carmela e Paolino”, “Questa sera Amleto”. Dal 1996 collabora con il Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, il Politeama di Prato, il Verdi di Salerno sotto l’egida del Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro Verdi di Pisa, il Teatro Carlo Felice di Genova ed il San Carlo di Napoli.

Proprio per queste esperienze nel 2002 si aggiudica il premio Trieste Operette. Nel 2009 vince il Premio ETI 2009, Olimpici del Teatro, come migliore attore non protagonista. Gennaro Cannavacciuolo ha lavorato anche nel mondo del cinema e della televisione, collaborando con Pippo Baudo, Paolo Limiti, Giuseppe Patroni Griffi, Gianni Morandi e tanti altri. www.teatrocantiereflorida.it Via Pisana 111r – Firenze – biglietti 15/12 euro Venerdì 13 e sabato 14 gennaio 2012 - ore 21 Biglietti, riduzioni, omaggi Intero 15 euro; ridotto 12 euro (Cral convenzionati, Centro Culturale, CDO, Carta Cartone, Feltrinelli Card, Tessera Arci, Soci Aci, Teatri Possibili, Over 65, Under 26, Coin Card, Carta Giovani, CTS, Carta Gio', Io Studio a Firenze, Officine Teatr'o e per tutti gli iscritti alla newsletter Florida).

Biglietti gratuiti con la raccolta punti Fidaty di Esselunga: il catalogo "A teatro con Fidaty" è disponibile in tutti i supermercati Esselunga. Info spettacoli Dal lunedì al venerdì orario 09/17 tel 055-7135357 via mail - cantiere.florida@elsinor.net - www.teatrocantiereflorida.it Teatro Cantiere Florida via Pisana 111 Rosso (angolo via di Soffiano) - Firenze Tel. 0557135357 fax 0557131781 - cantiere.florida@elsinor.net Tram fermata Sansovino – Autobus 6 - Parcheggio a pagamento a 30 metri dal teatro

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