Botti di Capodanno, sequestri in Toscana, i consigli dei sindaci

Sequestri in corso in tutta la Toscana su merce vietata e non sicura. Il sindaco di Fiesole si unisce ad altri municipi ed invita a "dire no" ai botti di Capodanno.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 dicembre 2011 14:00
Botti di Capodanno, sequestri in Toscana, i consigli dei sindaci

Veri e propri maxi-sequestri di fuochi pirotecnici in Toscana nelle ultime ore, la regione appare alle fiamme gialle come un vero e proprio arsenale pronto ad esplodere per 'far festa'. La Guardia di Finanza ha sequestrato 387 chili di artifici vietati e denunciato il titolare di un negozio di giocattoli a Castelfiorentino (Firenze). Razzi, bombe carta, petardi di ogni genere e forma. Ad Arezzo la Polstrada ha bloccato sull'A1 due cognati che trasportavano in auto 550 chili di botti acquistati nel Napoletano. Per gli animali i festeggiamenti di capodanno sono un momento d'inferno e non è raro che si traducano in una tragedia sia per gli animali domestici che per quelli selvatici, a questo proposito, il Sindaco di Greve in Chianti, Alberto Bencistà, invita tutti i cittadini a seguire la serie di consigli pratici stilata da LAV, che potranno essere utili per proteggere gli animali dallo stress e dai danni causati da botti e petardi.

Non lasciate che i cani affrontino in solitudine le loro paure e togliete ogni oggetto contro il quale, sbattendo, potrebbero procurarsi ferite. Evitate di lasciarli all'aperto: la paura fa compiere loro gesti imprevedibili, il primo dei quali è la fuga. Non teneteli legati alla catena perché potrebbero strangolarsi. Se li tenete fuori consentitegli di trascorrere in casa questa sera. Non lasciateli sul balcone perché potrebbero gettarsi nel vuoto. Dotateli di tutti gli elementi identificativi possibili (oltre al microchip, medaglietta con un recapito).

Se si nascondono in un luogo della casa, lasciateli tranquilli: considerano sicuro il loro rifugio. Cercate di minimizzare l'effetto dei botti tenendo accese radio o TV. Prestate attenzione anche agli animali in gabbia e non teneteli sui balconi. Nei casi di animali anziani, cardiopatici e/o particolarmente sensibili allo stress dei rumori rivolgersi con anticipo al proprio veterinario di fiducia ed evitare i rimedi fai da te. Se l’animale scompare presentate subito una denuncia di smarrimento.

Il sindaco di Fiesole Fabio Incatasciato invita i cittadini a evitare l’uso dei botti di Capodanno.

“Anche quelli la cui vendita è legale - spiega il primo cittadino – sono potenzialmente pericolosi, trattandosi comunque di sostanze esplodenti, oltre al fatto che arrecano innegabilmente disturbo alla quiete pubblica. Molti sindaci di comuni italiani, tra i quali alcuni di grande città come Milano e Torino, hanno adottato provvedimenti di divieto di accensione di bengala, petardi e mortaretti a tutela principalmente degli animali. Ritengo, però, più costruttivo – continua il sindaco - rivolgere un appello ai cittadini di Fiesole affinché prendano coscienza dei pericoli connessi all’accensione dei botti, sia per la propria sia per l’altrui incolumità e invitarli, quindi, a evitarne l’utilizzo o, quantomeno, limitarlo ad artifici luminosi a basso impatto esplodente.

In ogni caso il consiglio che diamo è di evitarne l’uso in luoghi affollati, con particolare attenzione alla presenza di bambini”. Inoltre il primo cittadino di Fiesole rivolge una speciale attenzione anche agli animali. “Per la tutela dei vostri amici animali – dice Incatasciato – il consiglio è di tenerli in casa, con radio o televisione accesa e tapparelle abbassate, non lasciateli sui balconi o legati perché per la paura potrebbero lanciarsi nel vuoto o strangolarsi. Il territorio del nostro comune, inoltre, è in buona parte rurale, popolato da innumerevoli specie di animali selvatici: anche se abitate in una casa isolata e ritenete, con i vostri botti, di non creare disturbo o pericolo per alcuno, pensate al terrore con cui vivrebbero questi animali la notte di San Silvestro”. Infine, il sindaco Incatasciato rivolge un appello a tutti coloro che aspetteranno la mezzanotte nelle piazze fiesolane: “insieme all’invito a non accendere botti anche quello a non abbandonare sul suolo pubblico bottiglie, bicchieri e quant’altro”. Il Sindaco di Cortona Andrea Vignini ha emanato, per il Capodanno 2011 - 2012, una ordinanza, la 403/2011, affinché la commercializzazione, l’acquisto e la detenzione di fuochi artificiali debba attenersi rigorosamente alle norme di Legge. Questa ordinanza, in linea con quelle emanate da molte altre città italiane, regolamenta rigidamente lo sparo e l’utilizzo dei giochi pirici che non potrà avvenire in luoghi pubblici. A tal fine saranno disposti controlli da parte della Polizia Municipale eventualmente supportati dalle altre Forze dell’Ordine in prossimità degli eventi che caratterizzeranno il Capodanno e che si svolgeranno nel centro storico e nelle piazze del Comune.

Questo al fine di evitare rischi ed eventi lesivi a persone, impedendo il normale svolgimento degli spettacoli, e al fine di attenuare l’impatto negativo che lo scoppio dei giochi pirici ha sulla salute degli animali domestici. Il Comando di Polizia Municipale ricorda, inoltre, che il corretto utilizzo dei giochi pirici deve essere sempre quello riportato sulle confezioni degli oggetti e di diffidare dall’utilizzo di materiale non riportante informazioni sulle confezioni circa modi d’uso e provenienza. Qualora venissero accertate violazioni all'ordinanza sono previste sanzioni amministrative pecuniarie Per cui si ricorda che nel corso della notte tra il 31 dicembre ed il 1° gennaio p.v.

a partire dalle ore 20.00 e fino alle ore 7.00 del giorno successivo, SONO VIETATI LO SPARO E L’UTILIZZO DI QUALSIASI TIPOLOGIA DI GIOCHI PIRICI IN LUOGHI PUBBLICI LADDOVE SIANO RADUNATE PERSONE. Il divieto si estende ad ogni tipologia di gioco, sebbene di libera vendita.“Sono convinto, dichiara il Sindaco di Cortona Andrea Vignini, che i nostri concittadini rispetteranno appieno le regole, sia per i loro bene che per il bene comune, ma abbiamo ritenuto opportuno emenare una apposita ordinanza affinché queste regole siano conosciute ufficialmente.

E’ importante festeggiare e divertirsi senza perdere di vista il rispetto delle regole e la sicurezza.” “Si può festeggiare il capodanno anche senza botti e petardi”. L’invito è dell’Amministrazione Comunale di Calenzano che consiglia ai cittadini calenzanesi di moderare, o meglio evitare, l’uso dei petardi e dei fuochi d'artificio. "Ci sono tanti modi per salutare l’arrivo dell’anno nuove, senza impaurire gli animali, disturbare i vicini, inquinare l'aria e, soprattutto, senza farsi male". Se però non si può proprio fare a meno di sparare i "botti" per capodanno, allora è meglio farlo con prudenza.

Sul sito internet del Comune trovate tutti i consigli utili per usare fuochi d’artificio e petardi in maniera corretta.

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