L'ottava edizione della Biennale dell'Arte Contemporanea

Alla Fortezza da Basso dal 3 al 11 dicembre 2011

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 dicembre 2011 23:34
L'ottava edizione della Biennale dell'Arte Contemporanea

Sono oltre 600 gli artisti provenienti da più di 60 nazioni che esporranno le loro opere alla Biennale Internazionale dell'Arte Contemporanea di Firenze 2011. Grande attesa quest'anno per i Premi alla Carriera "Lorenzo il Magnifico", che saranno consegnati a José Luis Cuevas, pittore, scultore, scrittore e politico, considerato tra i più importanti artisti contemporanei e ad Agatha Ruiz de La Prada, una delle più grandi stiliste di tutti i tempi, che con le sue creazione fa della moda un'espressione eccelsa dell'arte.

All'interno della Fortezza da Basso, oltre che uno spazio dedicato alla carriera del maestro José Luis Cuevas, che incontrerà il pubblico presente il giorno 8 dicembre, sarà presente uno spazio dedicato ai trent'anni della carriera della stilista con 40 vestiti scelti appositamente per l'occasione. Agatha Ruiz della Prada sarà in biennale il giorno 6 dicembre, quando è prevista in suo onore una performance di danza contemporanea del MaggioDanza, che presenterà il Selon Desir di Andonis Foniadakis e un assolo della prima ballerina Sabrina Vitangeli, con coreografie di Francesco Ventriglia, che indosserà un abito creato appositamente per lei dalla stilista.

La compagnia Opus Ballet giovani con la direzione artistica di Rosanna Brocanello presente in prima assoluta l'opera di danza “Adamant” con le coreografie di Peter Mika (spagna) ispirata alla grande figura di artista intellettuale Nicholas Roerich. La performance è una creazione originale realizzata per l'evento del 4 dicembre 2011. Per l'occasione speciale, saranno presentate inoltre altre coreografie di danza contemporanea della compagnia che è tra le più significative rivelazioni del panorama europeo.

É infine previsto un omaggio al grande artista Jeff Koons, con una sua intervista ed immagini delle sue opere. In questa VIII edizione la Biennale non si ferma in Fortezza ma invade la città coinvolgeno il territorio e le sue espressioni artistiche. Partirà proprio dalla Fortezza da Basso il giorno 3 dicembre il progetto Sit-in Florence che vede coinvolti 10 licei di Firenze, l'Accademia d'Arte e l'Università di Firenze.

Cinquecento ragazzi hanno lavorato alla reinterpretazione in chiave contemporanea delle sedie, donate da Ikea, e sfileranno con queste per la città durante i giorni della manifestazione. Significative saranno alcune tappe della loro invasione, come la Provincia, la Regione, Palazzo Vecchio, ed anche Via Tornabuoni e il centro storico fiorentino. La Biennale ha deciso di coinvolgere anche i più piccoli promuovendo insieme all'Assessorato all'Istruzione del Comune di Firenze il progetto: "Impariamo a leggere L'Arte Contemporanea".

Si sono svolti tra ottobre e novembre un ciclo di incontri con le scuole, alla presenza del Direttore artistico di Florence Biennale, Stefano Francolini, intesi a spiegare come nasce e come si legge un'opera d'arte contemporanea. I ragazzi delle scuole che hanno aderito al progetto saranno ospitati per una visita speciale della mostra. La Biennale quest'anno ha fortemente voluto promuovere interventi di coinvolgimento del territorio attraverso i giovani e gli studenti, intendendo mostrare le capacità artistiche nel sistema di apprendimento scolastico e formativo.

Grande impegno anche in questa edizione per sostenere progetti di ricerca attraverso l'arte e la cultura. La Biennale ospiterà alla Fortezza da Basso, in uno spazio appositamente selezionato, le opere che gli artisti hanno donato all'Associazione Fiorgen per la ricerca sulla farmacogenomica. Il 10 dicembre sarà poi battuta nella zona Teatro della Biennale un'asta delle opere il cui ricavato sarà devoluto interamente a Fiorgen. Arte, Moda e Design si coniugano perfettamente con la contemporaneità e la ricerca.

La sintesi è uno “sguardo rivolto al futuro”. SIT-IN FLORENCE Sedersi ad osservare, pensare, creare Grande attesa a Firenze per l’invasione dei ragazzi con 500 sedie. In occasione della VIII edizione della Biennale di Firenze, che si svolgerà alla Fortezza da Basso dal 3 al 11 dicembre del 2011, saranno promosse una serie di iniziative volte a valorizzare l'arte contemporanea in città. Un impegno particolare è quello che coinvolge il mondo della formazione e dei laboratori creativi.

Il progetto SIT-IN Florence che nasce da un'idea della Professoressa Elisabetta Cianfanelli, vede coinvolte 10 scuole, le Accademie d'Arte di Firenze e Carrara e l'Università di Firenze. Cinquecento ragazzi hanno lavorato nel re-design di 500 sedie, donate da Ikea, in chiave contemporanea. Durante i nove giorni di mostra i ragazzi sfileranno per le vie della città con la propria sedia, invadendo gli spazi urbani e i luoghi simbolo dell'arte. Questo progetto intende valorizzare il territorio, e la sua capacità di formazione dei giovani artisti grazie al sistema di apprendimento scolastico.

L'arte contemporanea assume nel progetto SIT-IN Florence un aspetto emozionale fondamentale, d’interpretazione della società, degli eventi, dei fatti quotidiani e degli stili di vita contemporanei, e allo stesso tempo di rottura con immagini e sovrastrutture formali e comportamentali precostituite. Un caleidoscopio di emozioni che risiedono nell'oggetto sedia, che unisce al suo valore di archetipo del product design quello di volano d’immaginazione e creazione artistica. Ogni sedia interpreta un tema “scottante” della società, ogni artista può personalizzare una sedia secondo un disciplinare fornito dalla faculty di SIT-IN Florence – il quale definisce le linee guida del progetto, non volendo limitare la poetica progettuale, ma anzi esaltarla.

I cinquecento ragazzi sfileranno con i loro capolavori, partendo dalla Fortezza da Basso per invadere la città.

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