Altri resti umani sul Monte Morello, è giallo sull'identità della vittima

Resta irrisolto il giallo sull'identità della persona scomparsa a Firenze circa un anno fa ed i cui resti scheletrici sono stati rinvenuti casualmente nel bosco che sovrasta la piana fiorentina.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
24 novembre 2011 09:19
Altri resti umani sul Monte Morello, è giallo sull'identità della vittima

Altre ossa umane, di piccole dimensioni, affiorano nel bosco di Monte Morello, presso Firenze, dove proseguono le ricerche per dare un'identità al cadavere, forse di donna, trovato durante una battuta antibracconaggio. I nuovi ritrovamenti a una certa distanza dal punto della prima scoperta, forse per colpa degli animali selvatici. I medici legali devono ancora stabilire a quale parte del corpo appartengano questi resti, considerato che non si trovavano gli arti inferiori e superiori. L'area rimane isolata e le ricerche proseguiranno nei prossimi giorni.

I carabinieri stanno esaminando le denunce di scomparsa per individuare profili di persone di cui si sono perse le tracce a Firenze. Esiste un caso irrisolto: quello di un cadavere di un trentenne ritrovato il 13 gennaio 2007 in un pozzo-cisterna di Bagno a Ripoli, ucciso, sembra, per accoltellamento. Il cadavere era privo delle mani. Tra le ipotesi quella formulata da ''Chi l'ha visto?'', la trasmissione di Rai3 condotta da Federica Sciarelli, e cioe' che possa anche trattarsi di Barbara Corvi, una trentacinquenne di Amelia (Terni) scomparsa nel 2009 e la cui famiglia ha ricevuto, dopo che di lei si erano perse le tracce, una sua cartolina spedita proprio da Firenze Il Corpo Forestale dello Stato ha rinvenuto i resti di uno scheletro umano nella zona di Monte Morello, nel Comune di Sesto Fiorentino.

In un primo momento i militari avevano pensato alla carcassa di un animale. Jeans, una maglia marrone e una cintura nera con fibbia metallica. Questi gli indumenti della vittima. Le indagini sono coordinate dal pm Ettore Squillace che ha disposto gli accertamenti autoptici. Escluso che si tratti dei resti di Margherita Bisi, la 38enne scomparsa nel nulla nel 2002. Disposto anche l'esame del DNA.

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