Accampamento degli indignati in SS. Annunziata, il Comune pensa allo sgombero

L'Assessore Stefania Saccardi: "Nonostante il diritto di manifestare il proprio pensiero, non credo che potremmo tollerare ancora quanto sta accadendo in una delle nostre piazze più belle"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 novembre 2011 14:56
Accampamento degli indignati in SS. Annunziata, il Comune pensa allo sgombero

"L'accampata in piazza SS.Annunziata, - dichiarano i membri di OccupyFirenze - in risposta ad alcune dichiarazioni denigratorie espresse a mezzo stampa durante il consiglio comunale di Firenze di dai rappresentanti del Pdl Roselli e Badò, invita tutti i rappresentanti istituzionali di ogni livello e grado a venire all'Accampata per toccare con mano questo laboratorio sociale e politico e progettuale. Saremo felici di poter accompagnare i rappresentanti di ogni partito di maggioranza o opposizione che vorranno venire a vedere la natura dell'Accampata, a conoscere le decine di cittadini di varia età provenienza e cultura, ed età,che sono qui accampati pacificamente da 4 giorni per manifestare contro la crisi". La risposta arriva da Palazzo Vecchio dove l'Assessore alle Politiche Sociali, Stefania Saccardi, a margine di un Corso per la sicurezza stradale, avvisa gli occupanti "Non credo potremmo tollerare ulteriormente l'occupazione di una delle nostre piazze più belle.

Pensavamo si potesse risolvere con una manifestazione temporanea, non possiamo permettere un esproprio di tale portata. Nonostante il diritto di protestare e manifestare idee legittime, penso che se la situazione prosegue ci troveremo a dover intervenire" "Gli obiettivi dell'accampata si materializzano nel lavoro quotidiano in assemblee pubbliche di gestione alla mattina e generale al pomeriggio e in commissioni tematiche come ad esempio beni comuni e territorialità, riqualificazione, rispetto e buonvicinato, economia, nonviolenza" questo l'obiettivo degli accampati. “Confermiamo quanto dichiarato: trasformare Piazza Santissima Annunziata in una "tendopoli" è un'offesa alla storia e alla bellezza di quel luogo”.

Tornano sul tema il consigliere comunale del PdL Emanuele Roselli e dal collega al Q1 Andrea Badò dopo aver letto il comunicato degli "indignati", accampati in questi giorni con le loro tende nella piazza del centro. “Forse qualcuno non ha letto con attenzione quanto abbiamo dichiarato – hanno aggiunto i consiglieri –. Le nostre considerazioni infatti riguardavano non tanto un giudizio sul merito di questa iniziativa, ma una critica ferma, che ribadiamo, sulle modalità e la logistica di questa manifestazione.

Il desiderio di partecipazione, di confronto e di un contributo al dibattito politico sono esperienze sempre da valorizzare anche se sui contenuti vi possono essere giudizi e posizioni differenti. Ma questo non toglie il fatto che occupare e trasformare una delle piazze più belle di Firenze in una tendopoli, è una scelta che non condividiamo, come non condividiamo il silenzio/assenso del Sindaco e di questa amministrazione a riguardo di tutto questo”. “E' questo il modo con cui Renzi vuole eliminare il degrado da Santissima Annunziata? Trasformandola in un campeggio? Il centro storico di Firenze non si merita tutto questo” hanno concluso Roselli e Badò. AntLen

Notizie correlate
In evidenza