La sorpresa Siena: palla all'esperto

Luciano Sardone, Radio Siena, spiega i segreti di una squadra che ha convinto con buon gioco e umiltà. Il faro si chiama Sannino. Destro l'uomo in più

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
12 novembre 2011 11:14
La sorpresa Siena: palla all'esperto

Tredici punti in classifica, un ottimo gioco, la voglia di sorprendere unita alla capacità di far emergere i giovani. Pianeta Siena. Benvenuti nelle contrade del Palio dove lo sport regala emozioni vere: basket e calcio. Non si chiami piccola realtà una città che offre tutti i servizi del grande centro a ritmi cadenzati e rasserenanti della provincia. Il ritmo appunto. Decisamente rock quello dei ragazzi di mister Sannino matricola terribile di una serie A che sta anche mostrando spettacolo.

Brkic in porta, D’Agostino maestro d’orchestra, Calaiò a far male. Il pubblico sorride e gode di un calcio che ha il sapore dei vecchi tempi (fasce presidiate, centrali di difesa efficaci) ma il fascino di tecnica e bel gioco: chiedere informazioni ai gol, di rara bellezza, di Mattia Destro. Per capire di più del fenomeno, ci siamo rivolti a chi ben conosce la realtà. La respira nel quotidiano vivendola tra la centralità dello stadio Franchi e l’occhio attento di una radio che racconta: la stessa radio che da voce a Luciano Sardone. Qual è il segreto di questo gruppo? La coesione.

Il gruppo che si è formato alle dipendenze di Conte ha lasciato a Sannino tanti concetti in dote che il tecnico nativo di Ottaviano è stato bravo a non disperdere aggiungendo la fame e la grinta di un uomo arrivato in A 54 anni attraverso il fare sacro e il sudore! Dopo la magnifica doppietta con la nazionale di Ferrara, Destro si pone in evidenza anche come futuro uomo mercato. Quanto è importante per il Siena? Destro è certamente per il Siena uno punto fermo un giocatore su cui contare la domenica per ottenere dei risultati.

Direi che nel panorama nazionale è, senza dubbio, un atipico in quanto in Italia i giovani non si vogliono far giocare con la scusa di bruciarli: la verità è che non c'è coraggio in giro. Mattia è un giocatore molto forte, potente, tecnico e con grande personalità calcistica: sarei molto sorpreso se questo ragazzo non arrivasse ad una grande nel giro di 3 anni. Teniamo ben presente che è del 91. Cosa ti aspetti dal mercato di gennaio? Certamente una punta ma non ho grandi aspettative.

Forse qualcosa in uscita ma Da Perinetti è lecito aspettarsi sempre qualcosa.... Dove può arrivare questo Siena? Quando punti dichiaratamente alla salvezza non sai mai quale potrà essere il tuo campionato perchè in testa hai solo quello e anche se sei primo in classifica mentalmente hai l'obiettivo dei 40 punti. Ecco io mi sento così, in linea con la squadra. Vedo, con piacere, che il Siena gioca bene e ha una buona classifica ma nel calcio tutto è possibile. Quindi obbiettivo 40 punti.

PUNTO! Giuseppe Saponaro Nella foto, tifosi del Siena. C'è entusiasmo in città per una squadra che convince.

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